venerdì, 27 Dicembre, 2024

Il Cittadino

Attualità

Sottosopra

Tommaso Marvasi
Mi viene voglia, quasi quasi, di dare ragione a De Luca, il governatore della Campania, che minaccia di chiudere i confini della sua Regione. Capirei e giustificherei il suo gesto non soltanto per l’inadeguatezza dell’azione di governo nei provvedimenti economici e nella preparazione della “fase due”, quanto per una irrazionale ragione. Mi è venuta in mente, infatti, la presentazione di...
Attualità

Uovo senza sorpresa

Tommaso Marvasi
Avevo scommesso, verso la metà di marzo, quali sarebbero stati i futuri passi del Governo. Avevo previsto un paio di decreti che prorogavano il cosiddetto “lockdown” dapprima a fine marzo poi fino a Pasqua. Con gli auguri di Pasqua, dicevo ancora, il governo – consapevole che non può ancora far reggere socialmente ed economicamente la situazione che il coronavirus ha...
Attualità

Antimafia e prevenzione

Tommaso Marvasi
Si sta dibattendo in questi ultimi giorni, in quasi tutti i talkshow televisivi, del timore, reale, che le piccole e medie imprese, sfibrate dalla crisi da coronavirus, trovino l’aiuto economico – che lo Stato potrebbe dare soltanto fino a un certo punto e che il sistema bancario potrebbe lesinare o rendere difficile o negare – rivolgendosi a chi può disporre...
Il Cittadino

Normavirus

Tommaso Marvasi
C’è un virus in Italia che nessuno riesce a sconfiggere e che non indietreggia neppure di fronte ad un’epidemia ben più seria e letale del malessere cronico che esso determina. Mi riferisco al virus normativo – o, per dirla con un’espressione mutuata dalla contingenza attuale, al “normavirus” – che sembra contagiare, sempre e comunque, chiunque sia chiamato a dettare leggi,...
Il Cittadino

Gettiamo la chiave

Tommaso Marvasi
La violenta e generalizzata rivolta nelle carceri italiane dei giorni scorsi, ci deve necessariamente portare alle questioni da affrontare dopo il coronavirus. Non so se una riforma del sistema carcerario costituisca la questione più urgente da esaminare, ma certamente è uno dei problemi con cui dovrà confrontarsi chi governerà l’Italia: in un futuro prossimo che mi auguro popolare, ma non...
Il Cittadino

Masterchef e anormale normalità

Tommaso Marvasi
Settimana molto particolare quella appena trascorsa. Era cominciata con una reazione di orgoglio lavorativo e un’ostentata voglia di superamento delle restrizioni imposte per combattere l’epidemia da coronavirus che, per un breve momento, a qualcuno sono apparse sovrabbondanti. Tra lunedì e martedì il prevalere della volontà di ripresa lavorativa, davanti all’evidenza della gravità economica, avevano quasi retrocesso il covid-19 a virus...
Il Cittadino

Futuro e competenza

Tommaso Marvasi
Strano individuo l’essere umano, pensavo ieri sera, tornando a piedi a casa dopo non essere riuscito, a causa di sovraffollamento, ad entrare alla Libreria Feltrinelli di Via Tomacelli a Roma per partecipare ad un evento (la promozione romana del libro “Gerace” di Francesco Spanò, presentato da Anna La Rosa, con lettura di alcuni brani da parte dell’attore Antonio Tallura). Il...
Il Cittadino

Primum vivere

Tommaso Marvasi
La constatazione che l’Italia non è immune al coronavirus, emersa con evidenza assoluta nelle ultime quarantott’ore, con contagi in varie regioni e con, purtroppo, i primi morti italiani mi induce a non parlare, per una volta, dei diritti dei cittadini. Come ricorderanno i più fedeli tra i miei quaranta lettori, del coronavirus questa rubrica si era già occupata, evidenziando le...
Il Cittadino

Zaki, noi, le leggi, il potere

Tommaso Marvasi
Si è determinata una insolita unanimità in Italia, attorno al caso del ricercatore egiziano dell’Università di Bologna, Patrick George Zaki, arrestato al suo rientro in Egitto. Insolita perché all’improvviso siamo tutti garantisti e tutti indignati di fronte alle leggi egiziane che hanno consentito l’arresto del ricercatore con l’accusa di attività sovversiva contro lo Stato (egiziano, naturalmente), per le opinioni da lui...
Il Cittadino

Salvo intese

Tommaso Marvasi
I due Governi Conte hanno innalzato a prassi un debole precedente: quello della approvazione di una decisione dell’esecutivo «salvo intese». Il precedente è del 23 marzo 2012, allorché il Governo Monti approvava «salvo intese» il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro. Approvare «salvo intese» significa non avere deciso, non avere raggiunto una soluzione condivisa, ma riservarsi modifiche...