lunedì, 28 Aprile, 2025

Giampiero Catone

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Attualità

L’intelligence al servizio del Paese

Giampiero Catone
Possono i servizi informativi di intelligence con le loro ramificazioni in ogni parte del mondo favorire un dialogo tra Nazioni anche in situazioni geopolitiche estreme e di guerra? La nostra risposta è sì. Battere il terrorismo, oggi più che mai – con due guerre in corso – resta una priorità assoluta. Lo dicono le sconvolgenti immagini dei morti del teatro...
Società

Fosse Ardeatine, l’omaggio di Mattarella alle 335 vittime

Giampiero Catone
Era il 24 marzo 1944 quando le truppe di occupazioni tedesche, come rappresaglia per l’attentato partigiano di via Rasella, trucidarono a Roma 335 tra antifascisti, militari, civili ed ebrei. Una vera tragedia nota come l’eccidio delle Fosse Ardeatine, antiche cave di pozzolana situate nei pressi della via Ardeatina, scelte quale luogo dell’esecuzione e per occultare i cadaveri degli uccisi. Un...
Società

Mattarella: “Lotta alle mafie dovere di chi ama la Repubblica”

Giampiero Catone
“La lotta alle mafie è compito e dovere di tutti coloro che amano la Repubblica e intendono renderne migliore il futuro”. Non usa giri di parole il Capo dello Stato Sergio Mattarella in occasione della 29esima ‘Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie’ (1.081 dal 1861 a oggi) che ha deciso di trascorrere ieri insieme...
Politica

Piano Mattei e accordi in Africa. Meno conflitti e più cooperazione

Giampiero Catone
Oggi il presidente Giorgia Meloni sarà in Egitto per una missione tutta speciale nel segno, del “Piano Mattei”. Progetto, come lei sottolinea, che rappresenta: “una grande sfida strategica che coinvolge il sistema Italia”. Al Cairo ad accompagnare Giorgia Meloni, anche in veste di leader del G7, ci sono la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, i primi ministri...
Politica

Rivitalizzare i partiti, riaprire le sezioni per una vera partecipazione democratica

Giampiero Catone
Lo scollamento tra la politica e i cittadini elettori – posto che questi ultimi sono sovrani – ha assunto una deriva che incide sulla partecipazione al voto. Dietro l’angolo si intravedono i segni di una lacerazione del sistema democratico. Sconnessione generata dalle esigenze dei luoghi in cui vivono i cittadini su temi come: sviluppo, lavoro, sanità, mobilità, ambiente; – e...
Esteri

Disinnescare i rischi di escalation. Torni la diplomazia della pace

Giampiero Catone
C’è un intensificarsi di linguaggi di guerra che preoccupa per i toni usati, per i protagonisti in campo, per come tutto scivoli verso la normalità, mentre non lo è. Essere arrivati a sciogliere ogni tabù sull’uso dell’atomica, di test e lanci di missili intercontinentali, ad evocare uno scontro bellico diretto tra Nato e Russia, è già segno di un minaccioso...
Società

Italia nel Mar Rosso, sicurezza e diplomazia. Governo, impegno per creare condizioni di pace

Giampiero Catone
I venti di guerra, le tensioni dell’incertezza geo politica, l’incalzare di fatti drammatici come la morte Aleksei Navalny, oppositore di Putin, ci dicono che il mondo sta cambiando e non in meglio. I pericoli sono quelli di una escalation dei confitti che rischiano di coinvolgere l’Europa che dopo 80 anni di pace dovrà fare i conti con minacciosi e inaspettati...
Economia

Patto per l’Italia per uscire dalla crisi. Stato e banche sostengano la crescita

Giampiero Catone
La protesta degli agricoltori monopolizza l’attenzione dell’opinione pubblica, le ragioni della mobilitazione sono evidenti e sacrosante. La crisi del mondo produttivo, non solo quello agricolo, ma di tutte le imprese, tuttavia, è altrettanto drammatica. Dal commercio arrivano segnali preoccupanti sulla chiusura degli esercizi ad un ritmo mai visto prima. L’industria, con l’ex Ilva e l’automotive con il caso Stellantis, sono...
Politica

Crediti fiscali: 1.206 mld che lo Stato non potrà incassare. Ridurre il contenzioso facendo pagare parte del dovuto

Giampiero Catone
Nel corso di uno dei più brevi Consigli europei straordinari di sempre (come lo ha definito il Cancelliere tedesco Olaf Scholz) tenutosi ieri a Bruxelles, è stato confermato con fermezza l’impegno continuo nei confronti dell’Ucraina, sottolineando la necessità di fornire un sostegno integrale su tutti i fronti: politico, finanziario, economico, umanitario, militare e diplomatico. Da Bruxelles anche il via libera...