“Situazione di bilancio gravissima, per cui dovrò chiedere al Governo una norma che mi consenta il riequilibrio” L’annuncio arriva dal presidente della Regione Molise, Donato Toma, ospite dell’iniziativa “SUD – Progetti per ripartire” promossa dal ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna.
Nel corso del suo intervento Toma ha illustrato le proposte inviate al ministero, in occasione dell’elaborazione definitiva del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: “Abbiamo la necessità – ha detto Toma – di avere infrastrutture stradali, per questo chiediamo la realizzazione di una quattro corsie per ridurre le distanze tra Tirreno ed Adriatico, così come abbiamo bisogno dell’elettrificazione della tratta ferroviaria tra Termoli e Campobasso, così come abbiamo la necessità di collegarci con la Puglia ma un collegamento ferroviario non esiste, lo dobbiamo costruire.
RFI si deve impegnare nel Molise perché si impegna poco e contribuisce all’incremento del nostro debito pubblico”. Sul debito sanitario, su cui annuncia la richiesta al Governo, il presidente Toma è stato chiaro: “In Molise sono stato commissariato e il commissario ha contribuito ad accumulare altri debiti. Abbiamo un debito sanitario esorbitante, non ve lo dico nemmeno, perché nemmeno noi lo conosciamo per la sua quantità enorme”.