“La Juventus, la nostra storia, i nostri valori, non sono in vendita”. Con queste parole John Elkann, Amministratore delegato di Exor, ha risposto all’offerta presentata da Tether per l’acquisizione di quote della società bianconera. Il messaggio è arrivato attraverso un video pubblicato sul sito ufficiale della Juventus, nel quale Elkann ha voluto ribadire in modo diretto la posizione della proprietà. Nel suo intervento, Elkann ha richiamato il legame storico tra la Juventus e la sua famiglia, sottolineando come il club faccia parte della loro vita da 102 anni. «La Juve fa parte della mia famiglia da 102 anni. Fa parte nel vero senso della parola», ha affermato, ricordando che in oltre un secolo quattro generazioni hanno contribuito a far crescere il club, rafforzarlo, sostenerlo nei momenti difficili e celebrarlo nei successi.
Il riferimento, però, non è stato solo alla dimensione familiare. Elkann ha ampliato il concetto parlando di una comunità più vasta, quella dei tifosi. “La Juve fa parte di una famiglia molto, molto più grande: la famiglia bianconera”, ha detto, ricordando i milioni di sostenitori in Italia e nel mondo che vivono il club con un coinvolgimento paragonabile a quello per le persone care.
Guardare avanti
Proprio questa passione, ha spiegato l’ad di Exor, è alla base della scelta di continuare a sostenere la squadra e di guardare avanti. “Pensando a questa storia d’amore che ci unisce da oltre un secolo, come famiglia continuiamo a sostenere la nostra squadra e a guardare al futuro per costruire una Juventus vincente”, ha affermato.



