La NAACP prevede di inviare una lettera al presidente Joe Biden, esprimendo profonda frustrazione per il fatto che la Casa Bianca abbia accettato di porre fine alla pausa sui pagamenti dei prestiti studenteschi federali come parte di un accordo con il presidente della Camera Kevin McCarthy che ha risolto la crisi del tetto del debito. “La risoluzione della crisi del tetto del debito è stata accolta con tutto il cuore e apprezziamo tutto ciò che è stato necessario per negoziare il tetto del debito – hanno affermato Wisdom Cole, direttore nazionale della gioventù e del college della NAACP, e Derrick Johnson, presidente del gruppo, nel lettera – Tuttavia, siamo delusi dal fatto che i bisogni delle comunità di colore abbiano risentito dell’accordo negoziato che eroderà il progresso economico per gli afroamericani. È deludente che la riduzione del divario di ricchezza razziale non abbia avuto una priorità più alta – hanno continuato – i mutuatari di colore avevano il 50% in più di probabilità che i loro prestiti fallissero”. Biden ha affermato che la riduzione del debito degli studenti è una delle priorità fondamentali della sua amministrazione. Ha esteso una politica dell’amministrazione Trump che consentiva ai titolari di prestiti studenteschi federali di rinunciare ai pagamenti senza essere penalizzati e ha emesso diverse proroghe dell’ultimo minuto. Ha anche elaborato un piano ambizioso che consentirebbe ai mutuatari idonei di cancellare fino a 20.000 dollari di debito. Ma come parte del Fiscal Responsibility Act del 2023, la legislazione risultante dall’accordo di Biden con McCarthy, il presidente ha accettato di porre fine al congelamento dei pagamenti alla fine di agosto. La legislazione gli impedisce specificamente di rilasciare ulteriori proroghe e afferma che la pausa “cesserà di essere efficace” 60 giorni dopo il 30 giugno. Biden ha firmato il disegno di legge il 3 giugno. “Il presidente Biden riconosce l’onere che il debito studentesco ha su decine di milioni di afroamericani in tutto il paese, motivo per cui ha ottenuto il più grande aumento di Pell Grants in un decennio, perché ha posto il veto al tentativo più recente dei repubblicani del Congresso di bloccare il suo piano di alleggerimento del debito studentesco, perché ha protetto quel piano nella sua interezza come parte dell’accordo di bilancio bipartisan e perché la sua amministrazione si è rivolta alla più alta corte del terra per combattere per quel piano – ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca Abdullah Hasan – Il presidente continuerà a difendere e rafforzare il suo programma di investimenti in America, che ha portato a un livello record di disoccupazione degli afroamericani. L’amministrazione ha annunciato a novembre che la sospensione del pagamento del prestito studentesco sarebbe terminata ad agosto: questo accordo di bilancio bipartisan non apporta modifiche a tale piano”.
