“Oggi a Genova sull’ex Ponte Morandi è riapparsa la speranza. Oggi per Genova è un giorno di rinascita, un passo in avanti sul cammino della ricostruzione materiale e morale per una città che deve ritornare al più presto ad essere ciò che era prima del 14 agosto scorso”.
Lo ha detto il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, commentando le implosioni controllate sull’ex Ponte Morandi a Genova che hanno dato il via alla ricostruzione del viadotto crollato poco più di 10 mesi fa. Casellati ha aggiunto: “Anche se la ricostruzione non potrà cancellare il dolore per le 43 vittime e i disagi degli sfollati, questa giornata fa registrare un segnale importante del Paese nei confronti di una comunità che era stata messa in ginocchio da quella tragedia”.
“Se il Ponte Morandi fino a ieri rappresentava una metafora della fragilità infrastrutturale di cui soffre l’Italia – ha continuato – la sua ricostruzione dovrà essere l’occasione per dimostrare che, con la capacità progettuale e le giuste strategie di prevenzione, il dissesto idrogeologico è un fenomeno i cui effetti possono essere arginati.
Un grazie doveroso va rivolto a tutti coloro i quali, tra vigili del Fuoco, Protezione Civile, forze dell’ordine, militari, civili, enti locali e governo centrale, si sono prodigati nell’emergenza e stanno collaborando alla ricostruzione”, ha concluso Casellati.