Stando ai dati dell’Oipe, l’Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica, 2,2 milioni di famiglie italiane sono in condizioni di povertà a causa della crisi energetica. Per l’Ipsos, otto italiani su dieci hanno timore di non riuscire ad affrontare le spese nel prossimo futuro e rispetto al 2021, salgono drasticamente i timori per il pagamento delle bollette (dal 19% al 42%) e dei generi alimentari (dal 6% al 13%)”.
L’Oipe afferma che in base a recenti simulazioni condotte su un modello della domanda energetica delle famiglie italiane, gli interventi del precedente Governo hanno avuto un effetto limitato sul contenimento della spesa delle famiglie più vulnerabili. Per l’indagine effettuata da Ipsos per Banco dell’energia sulla percezione della povertà energetica nella popolazione italiana, il 53% degli italiani ha paura di non poter fronteggiarne una spesa imprevista. L’aumento del costo dell’energia, legato anche al conflitto tra Russia e Ucraina, è considerato la principale causa dell’incremento dei prezzi degli altri beni e servizi. Quasi la metà degli intervistati (47%) si aspetta che gli italiani ridurranno i propri consumi energetici durante la stagione invernale che inizierà a breve.