Oggi la Comunità ecclesiale di San Giuseppe Jato, Comune alle porte di Palermo, ha l’opportunità di manifestare un grande affetto a don Filippo Lupo in occasione del suo ventiseiesimo Anniversario di Ordinazione Sacerdotale. Solarità e tanto amore per la preghiera e l’azione pastorale a favore degli ultimi, sono i pilastri della “Cattedrale Sacerdotale” dove don Filippo custodisce il suo “Eccomi ” a una chiamata che non evita sconti e chiede tutto senza razionalità ma solo facendo capo – come direbbe Francesco D’Assisi- alla Follia dell’amore verso Colui che è Amore.
Socio onorario del Parlamento della Legalità Internazionale, con tanto di nomina controfirmata da Mons. Michele Pennisi (arcivescovo della diocesi di Monreale e guida spirituale del movimento dal giorno in cui è arrivato in diocesi), don Filippo da subito è entrato nel cuore di migliaia di bambini, adolescenti, giovani, famiglie e non solo per la profonda preparazione nell’essere un sacerdote secondo il cuore di Dio, conoscitore della “Parola ” che si dona alla gente con quella semplicità ma altrettanta chiarezza che non permette sconti se si sbaglia e si va alla ricerca della misericordia di Dio.
Oggi tutta la comunità ecclesiale si radunerà alle ore 17,30 – nel rigoroso rispetto delle normative anti/ covid- nella Chiesa Madre per partecipare alla Celebrazione Eucaristica certi che il miglior regalo che si possa “acquistare ” nella bottega di Nazareth è la condivisione alla preghiera e all’azione vera, pura, profonda disinteressata e priva di teatralità. Don Filippo è un sacerdote che non ama lo spettacolo folcloristico dell’apparire e sa benissimo che il Vangelo se vissuto in coerenza e credibilità è sempre più attuale di ogni tecnica di pastorale che sfiora la modernità. Incisa nel suo cuore è la promessa “Cieli e Terra passeranno ma la mia Parola non passerà Mai”.
È in questo “MAI” che don Filippo Lupo ha posto la certezza del suo essere “Sacerdote in Eterno ” affidando dal primo giorno della sua ordinazione sacerdotale tutto sotto lo sguardo di Maria, venerata a san Giuseppe Jato con l’appellativo filiale di “Madre della Provvidenza ” e in casa Parlamento della Legalità Internazionale “Stella del Mattino “. Si, oggi la Cittadinanza di San Giuseppe Jato farà corona intorno al suo Arciprete, mentre don Filippo ringrazierà ancora una volta i suoi genitori per averlo educato alla fede sin da bambino e poi incoraggiato ad abbandonarsi ad una Chiamata che esige un” Eccomi ” che non risparmia nessun martirio ma con la certezza che all’orizzonte vi è un’alleluia di gioia, senza fine.