“Difficile oggi dare speranza alla vigilia di un altro periodo nero per moltissime di noi. Le parole di solidarietà possono essere un piccolo conforto ma non sono assolutamente sufficienti per colmare le effettive necessità” sono le parole di Giorgia Bonotto, presidente di “Imprenditrici Venete”. Spiega che il progetto è nato proprio l’anno scorso durante il lockdown. “Ci siamo unite come delle vere guerriere per fronteggiare un periodo che pensavamo fosse transitorio.
Animate dalla passione per il nostro lavoro che ci ha spinte a non voler mollare, tenacia, coraggio e determinazione – precisa Bonotto -. Purtroppo alcune di noi hanno dovuto chiudere la propria attività, altre magari accantonare un sogno che stavano cercando di realizzare. A distanza di un anno siamo ancora qui, più numerose certamente ma con tante ferite che per molte di noi non si rimargineranno più”.
La presidente dice che, nonostante tutto, questo gruppo di imprenditrici è riuscito a portare avanti il progetto grazie all’unione di tutte. Spiega che gli obiettivi prefissati, fin dallo scorso anno, sono diversi. Tra questi, promuovere, diffondere le eccellenze del territorio veneto e l’imprenditoria femminile. Creare una App per la promozione delle vetrine delle Imprenditrici Venete a livello regionale. Stringere collaborazioni attraverso sinergie congiunte tra imprenditrici che si sono “messe in connessione” proprio grazie alla community. Fornire servizi tecnologici digitali a prezzi competitivi grazie alla collaborazione con partner del Circuito per proporsi più facilmente nel mercato e diventare più digitali. Un’accademia di formazione.
“Tutti obiettivi raggiunti che desideriamo ampliare per sostenere la nostra mission. Continuiamo a credere in questo progetto proprio grazie alle vostre numerose testimonianze che ci confermano che qualcosa nel nostro piccolo siamo riuscite a fare. Invitiamo perciò tutte le Partite Iva femminili ad iscriversi gratuitamente al nostro sito per rendere visibili le loro attività, www.imprenditricivenete.it. Il lavoro è un diritto, rimaniamo unite almeno noi perché l’unione fa la forza e può fare la differenza”.