Roberto Cingolani, ministro della Transizione Ecologica, nel suo intervento alla conferenza online “Economia circolare e transizione alla neutralità climatica” ha detto:
“Con la sensibilità che abbiamo saputo dimostrare finora, l’auspicio è che come Paese si continui a investire, a ricercare, a richiedere soluzioni sempre migliori, che il piano nazionale del Recovery fund diventi uno strumento per accelerare e migliorare le nostre capacità in questa direzione e che nel prossimo decennio l’Italia diventi il paese di riferimento non solo a livello europeo ma anche a livello mondiale di questo fantastico approccio alla circolarità che ci ha caratterizzato finora, che può caratterizzarci molto di più e che è l’unica strada per affrontare il futuro con un po’ di serenità, non solo per il nostro ambiente ma anche per la tenuta della futura società”.
“Se guardiamo cosa ha fatto il nostro sistema produttivo abbiamo numeri straordinari”, ha sottolineato Cingolani. Per il ministro “il settore della plastica è uno di quelli che in questo momento oltre a essere necessario per la nostra economia e per il bene dell’ambiente potrebbe diventare uno dei settori più attrattivi e guardati con più interesse a livello globale”. “C’è ancora da fare – ha spiegato – molta innovazione e anche ricerca.”