La Romania si è posizionata l’anno scorso al quarto posto nell’Unione Europea in termini di produzione di petrolio con 3,6 milioni di tonnellate, in calo del 2% rispetto all’anno precedente, secondo un rapporto della società britannica BP. Sui primi posti nella graduatoria erano presenti: Regno Unito, Danimarca e Italia.
A livello mondiale invece la graduatoria mette sui primi posti: Stati Uniti, Arabia Saudita e Federazione Russa. In termini di riserve accertate di petrolio, la Romania è al secondo posto in Europa con 600 milioni di barili al giorno (circa 100 milioni di tonnellate), prima della Danimarca ed e’ alla pari con l’Italia.
Sulla prima posizione c’è il Regno Unito, con 2,5 miliardi di barili al giorno (300 milioni di tonnellate). (Italpress)