I progetti sono ambiziosi e puntano su innovazione, crescita digitale, ammodernamento delle imprese e, soprattutto, in un cambio di modalità di acquisto dei consumatori. Sono le idee ora diventate progetti messi a punto da una alleanza di associazioni promosse dalla Coldiretti. “Con l’emergenza sanitaria nasce la prima via italiana per l’agroalimentare 4.0 dal campo alla tavola con tecnologie, sicurezza e controlli 100% Made in Italy”, dicono con orgoglio i promotori del patto – oltre a Coldiretti, ci sono: Filiera Italia e Bonifiche Ferraresi, ci sono. Abaco, Agrorobotica, Antaresvision, Blutentacles, Bluarancio, Bs Company, Cynomis, Edo, IBF, Idroplan, Hort@, XFarm, XNext, Ono, Revétree, Youfarmer, Agrofood Bic, Radarmeteo, EVJA, Meteoleaks, Tokenfarm e Tziboo – La presentazione è avvenuta in occasione dell’Innovation Day ossia il lancio del Manifesto in collaborazione con Filiera Italia e con Bonifiche Ferraresi per il futuro della filiera del cibo nell’era post pandemia.
“L’emergenza sanitaria”, spiega il Manifesto delle associazioni scese in campo, “ha imposto un cambiamento radicale del modello economico globalizzato. Dal modo di rapportarsi con i consumatori alla sostenibilità ambientale, economica e sociale e nel nuovo scenario post emergenza l’innovazione sarà uno strumento imprescindibile per garantire la prosperità della società”.