sabato, 16 Novembre, 2024
Economia

Tunisia: nella legge finanziaria 2024 nuove misure dedicate alla green economy

La Tunisia ha varato la nuova Legge finanziaria 2024 e le aziende che operano in vari settori industriali beneficeranno di una deduzione aggiuntiva dalla base imponibile del 30%, specificamente per l’ammortamento di attrezzature che producano energia rinnovabile. Tale deduzione si applicherà in relazione al primo anno dalla data di acquisto. Deduzioni alla base imponibile per le società che effettuano investimenti in progetti di green, blue e circular economy e di sviluppo sostenibile. La legge, inoltre, incoraggia al recupero dei rifiuti di prodotti tessili-abbigliamento da riutilizzare per produrre energia alternativa con l ‘utilizzo del Fondo antinquinamento per rimborsare la distruzione di indumenti usati forniti per un importo di un dinaro per chilogrammo (1 dinaro/kg) di indumenti usati distrutti.

Imposta sul reddito e sulle società

Le imprese di nuova costituzione sono esenti dall’imposta sul reddito e dall’imposta sulle società per un periodo di 4 anni dalla data di inizio dell’attività. L’agevolazione è subordinata alla creazione dell’attività non oltre i due anni antecedenti. Sono escluse le società che operano nel settore finanziario, energetico (ad eccezione delle energie rinnovabili), minerario, dello sviluppo immobiliare, del consumo locale, del commercio e delle telecomunicazioni. Sono inoltre escluse le operazioni di trasferimento o le operazioni successive alla cessazione dell’attività o alla modifica della forma giuridica della società, al fine di esercitare la stessa attività relativa allo stesso prodotto o servizio, e le società di nuova costituzione costituite da persone che hanno svolto la stessa attività della società di nuova costituzione. Per le start-up, l’esenzione degli utili reinvestiti dalle SICAR e dalle FCPR.

Linee di finanziamento

Sono state create, inoltre, due linee di finanziamento per prestiti a medio e lungo termine dedicati alle PMI. A loro favore è stata stanziata una somma di 20 milioni di dinari, distribuita come segue: 10 milioni di dinari dal Fondo di sostegno alle piccole e medie imprese, 10 milioni di dinari dalle risorse del Fonds National de l’Emploi (Fondo nazionale per l’occupazione). L’erogazione è affidata alla Banque de Financement des Petites et Moyennes Entreprises (Banca di finanziamento delle piccole e medie imprese). Esiste inoltre una ulteriore linea di finanziamento per 15 milioni di dinari complessivi dedicata al meccanismo di garanzia dei prestiti operativi.

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