Nella giornata di domenica il ministero della Difesa di Taipei ha segnalato il sorvolo di due presunti palloni meteorologici cinesi sopra lo stretto di Taiwan, sollevando preoccupazioni riguardo all’uso potenziale di questi dispositivi a scopo di spionaggio. Questa è la seconda segnalazione del genere in un mese e sottolinea la tensione crescente nella regione. Il problema degli eventuali palloni cinesi utilizzati per scopi di sorveglianza è diventato una questione globale da febbraio, quando gli Stati Uniti abbatterono quello che ritenevano fosse un pallone cinese di sorveglianza. La Cina replicò sostenendo che si trattava di un velivolo civile andato accidentalmente fuori rotta. Questi eventi hanno aumentato la preoccupazione riguardo all’uso di tecnologie di sorveglianza e spionaggio da parte della Cina e hanno attirato l’attenzione sulla sicurezza della regione asiatica. Le elezioni presidenziali e parlamentari di Taiwan previste per il prossimo anno rendono l’isola particolarmente sensibile a possibili interferenze esterne. Taipei è in allerta massima contro i tentativi di Pechino di influenzare le scelte degli elettori taiwanesi e di favorire candidati favorevoli alla Cina.
Piattaforme meteorologiche
Il ministero della Difesa di Taiwan ha confermato che i due palloni sono stati rilevati mentre attraversavano lo stretto di Taiwan, a nord-ovest della città portuale di Keelung, con un’altitudine di circa 27.000 piedi. Dopo aver viaggiato verso est, i palloni sono scomparsi rispettivamente alle 9.36 e alle 16.35. La precedente segnalazione di un pallone, avvenuta il 7 dicembre, aveva già sollevato preoccupazioni sulle intenzioni cinesi. Il ministero della Difesa di Taiwan ha ipotizzato che si trattasse di piattaforme meteorologiche, ma la situazione continua a sollevare domande sulla trasparenza e la sicurezza nella regione, mentre le tensioni geopolitiche si intensificano. La comunità internazionale segue attentamente gli sviluppi, cercando di comprendere la portata di questa potenziale minaccia.