mercoledì, 22 Maggio, 2024
Esteri

Fossile raro mostra la drammatica scena di un piccolo mammifero che attacca un dinosauro più grande

Sebbene non ci siano dubbi sul fatto che molti mammiferi mesozoici siano diventati un pasto per i dinosauri, potrebbe essere una sorpresa apprendere che anche alcuni mammiferi hanno cenato con questi giganti della preistoria. Un drammatico fossile rinvenuto nella Cina nord-orientale mostra un combattivo mammifero simile a un tasso nell’atto di attaccare un dinosauro erbivoro, montare la sua preda e affondare i denti nelle costole della sua vittima circa 125 milioni di anni fa. Risalente al periodo Cretaceo, mostra il mammifero a quattro zampe Repenomamus robustus, delle dimensioni di un gatto domestico, ferocemente agganciato al Psittacosaurus lujiatunensis, un dinosauro a due zampe dal becco grande come un cane di taglia media. Gli scienziati sospettano di essere stati improvvisamente inghiottiti da una colata di fango vulcanico e sepolti vivi durante un combattimento mortale. “I dinosauri hanno quasi sempre superato le dimensioni dei loro contemporanei mammiferi – ha detto il paleobiologo Jordan Mallon del Canadian Museum of Nature di Ottawa, che ha contribuito a condurre lo studio – Quindi la credenza tradizionale era che le loro interazioni fossero unilaterali: i dinosauri più grandi mangiavano sempre i mammiferi più piccoli. Qui, abbiamo buone prove di un mammifero più piccolo che depreda un dinosauro più grande – ha aggiunto Mallon – cosa che non avremmo immaginato senza questo fossile”. La maggior parte dei mammiferi durante l’era mesozoica, l’era dei dinosauri , era composta da piccoli delle dimensioni di un toporagno. Repenomamus mostra che almeno alcuni mammiferi hanno dato tanto quanto hanno ottenuto. “Penso che la chiave qui sia che le reti alimentari mesozoiche erano più complesse di quanto avessimo immaginato”, ha detto Mallon. L’area nella provincia di Liaoning dove è stato trovato il fossile praticamente completo è chiamata la “Pompei cinese” a causa di vari fossili di animali sepolti durante le eruzioni vulcaniche. Esaminare il fossile è stato come un’analisi della scena del crimine. Repenomamus è appollaiato in cima allo Psittacosaurus prono, afferrando la mascella e la zampa posteriore mentre morde la gabbia toracica. Repenomamus misura 45 centimetri di lunghezza. Lo Psittacosaurus è lungo un metro e venti. Si pensa che entrambi non siano ancora arrivati allo stato adulto. “Ci sono stati esemplari di dinosauri carnivori che predano dinosauri erbivori prima – ha detto il paleontologo del Canadian Museum of Nature e coautore dello studio Xiao-chun Wu – Ma non c’è mai stato un esempio di un mammifero che depreda un dinosauro”.

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Leonzia Gaina

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