Un altro preziosissimo successo per le azzurre di volley che battono la Germania per 3-0, rimanendo in corsa per un posto alla “Final 8” in programma a luglio ad Ankara. Il ct Mazzanti ha schierato in avvio di match Malinov come palleggiatrice, Bosetti e Degradi come schiacciatrici, Chirichella e Danesi al centro, Egonu opposto e De Gennaro libero. L’Italia ha iniziato in maniera contratta subendo subito un break tedesco firmato da Alsmeier e Stigrot.
Le azzurre però sono state brave a rimettersi in carreggiata trovando con Egonu, Degradi e Bosetti le risposte giuste al forcing della Germania nonostante qualche sbavatura in ricezione. L’equilibrio ha caratterizzato tutta la fase centrale del set per poi rompersi quando è salita in cattedra Egonu supportata da un muro difesa sempre più efficace (22-18). Le tedesche hanno provato a tenere il passo ma l’Italia non ha concesso scampo chiudendo il parziale con un ace di Lubian e una bella giocata sottorete di Malinov (25-19). Come nel primo set l’Italia ha aperto anche il secondo mostrando il fianco alla Germania: Strigot, Kastner e Orthmann hanno portato le tedesche sul 5-8.
La reazione azzurra è stata affidata a Caterina Bosetti che, con due giocate di grande classe, ha consentito all’Italia di restare in scia (10-12). La Germania ha preso un vantaggio di 3 punti (12-15) salvo poi ritrovarsi a fare i conti con Bosetti e Egonu. Le due azzurre con classe e potenza hanno trascinato l’Italia prima alla rimonta (18-18) e poi al sorpasso (20-18). Il forcing di Bosetti ed Egonu è proseguito non lasciando spazio per la rimonta tedesca (25-22). Nel terzo set l’Italia non si è lasciata scappare la Germania in avvio rispondendo colpo su colpo ad Orthmann con Egonu, Danesi e Bosetti (8-10).
Strigot e compagne hanno toccato il +5 (12-17) complice qualche disattenzione in ricezione azzurra. Le ragazze di Mazzanti sono rimaste in partita: Malinov con una giocata di secondo tocco e poi Egonu dopo una copertura a muro prodigiosa di Moki De Gennaro, hanno lanciato la rimonta azzurra respinta dalla Germania con Orthmann, Janiska e Weitzel (20-22). Ma l’Italia non ha mollato ha alzato l’intensità a muro, trovato punti importanti con Chirichella ed Egonu guadagnandosi il primo match ball (24-23). La Germania ha provato a resistere salvo poi arrendersi con l’attacco out di una stremata Orthmann (27-25).