Al Porto di Gioia Tauro sabato 18 settembre Legambiente ed EcoTyre daranno il via al primo di una nuova serie d’interventi straordinari, nell’ambito della quasi trentennale campagna Puliamo il Mondo, per liberare diverse aree dai PFU: la sigla sta per Pneumatici Fuori Uso, rifiuti speciali il cui abbandono nell’ambiente costituisce una questione annosa e di complessa risoluzione, sia in termini economici che operativi e logistici. Sono circa un centinaio le gomme abbandonate che verranno raccolte dai volontari di Legambiente e che saranno condotte da EcoTyre presso l’impianto di trattamento più vicino, in una logica di prossimità e grazie ad una rete di impianti capillare in tutta Italia. I PFU saranno opportunamente riciclati e reimmessi in un ciclo virtuoso: non tutti sanno che come per il vetro o per la carta anche da un vecchio pneumatico può rinascere una gomma nuova. EcoTyre, il Consorzio che si occupa della gestione dei PFU in Italia, infatti, ha investito e creduto nel progetto di Ricerca & Sviluppo “Da Gomma a Gomma”, convinto che si potesse chiudere il ciclo della circolarità del pneumatico. I risultati sono stati sorprendenti: impiegando gomma devulcanizzata, direttamente derivante da PFU, si possono realizzare nuove mescole di gomma utilizzabili per la produzione di pneumatici e altri prodotti. Una partnership, quella tra Legambiente ed EcoTyre, che si rinnova per il decimo anno consecutivo. “L’edizione 2021 di Puliamo il Mondo, la nostra principale campagna di volontariato e di attivismo civico – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente- sarà un’edizione speciale, un segnale di ripartenza dopo la tragedia che abbiamo vissuto e da cui non ne siamo ancora completamente usciti”. “Abbiamo deciso di rinnovare per il decimo anno la partnership con Legambiente – dichiaraEnrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – spinti dall’unità di intenti che ci lega all’associazione ambientalista”.