lunedì, 14 Luglio, 2025

Vladimir Putin

Attualità

Spese militari al 2% entro il 2028 o il 2030? Una ridicola guerra a chiacchiere.Gas in rubli. Draghi e Scholz ne parlano con Putin. Il Governo non rischia sul decreto Ucraina

Giuseppe Mazzei
Conte fa la voce grossa ma è davvero così? L’aumento delle spese militari al 2% si farà. Ma non dalla sera alla mattina. Entro il 2028, spiega il ministro della Difesa Guerini. Conte, invece, parla del 2030. In pratica due anni di differenza. Tutta qui la sostanza della diatriba che appassiona i sondaggisti che pongono quesiti sbagliati agli ignari intervistati....
Esteri

Le carte che Pechino può giocare per la pace

Joseph DeTrani*
Mentre la Cina si prepara al ventesimo Congresso del Partito Comunista Cinese (PCC) nell’autunno del 2022, quando il presidente Xi Jinping cercherà un terzo mandato quinquennale come segretario generale del Partito e presidente, lui e il PCC devono preoccuparsi dell’invasione russa dell’Ucraina, una nazione sovrana e indipendente che influenzerà negativamente le relazioni della Cina con l’Ucraina, l’Unione europea e gli...
Cronache marziane

Kurt e la stupidità delle istituzioni

Federico Tedeschini
Visto quello che ci è toccato leggere in questi giorni a proposito della suscettibilità del Dittatore di Mosca verso un qualunque Occidentale che osi rimproverargli i crimini compiuti nell’Ucraina invasa, ho smesso di affrontare l’argomento con il Marziano, dedicandomi a tutt’altro (senza però abbandonare la speranza che la Corte Penale Internazionale stia, nel frattempo, raccogliendo per davvero i materiali che,...
Attualità

Parole grosse, diplomazia lenta e orrori. In attesa del 9 maggio

Giuseppe Mazzei
La guerra delle parole fa danni, poca cosa rispetto ai massacri delle bombe a grappolo. Meglio sarebbe comunque evitare l’invettiva. E non certo per paura di Putin. Che delle intimidazioni ha fatto un uso sistematico: ha attivato l’allerta atomica, minaccia di non fornire più gas se non riceverà pagamenti in rubli. Ma i Paesi civili, liberi e democratici non devono...
Attualità

Per Mosca l’Ucraina peggiore dell’Afghanistan

Gianfranco D'Anna (Italpress)
Per la Russia la disfatta in Ucraina sarebbe peggiore della bruciante sconfitta dell’Afghanistan. Constatazione che, alla quinta domenica di stallo dell’assedio a Kiev a Mariupol e Odessa, accentua le difficoltà di Putin al Cremlino e lo espone ulteriormente sul piano internazionale. Tre frasi chiave del discorso di Biden a Varsavia fanno intravedere la strategia Usa ed europea: “Non è il...
Attualità

Macron: “Dialogo con Putin”. Blinken spiega Biden. Armatevi e partite, Conte e i tormenti 5S

Giuseppe Mazzei
Un colpo di coda del populismo, un ritorno di fiamma di una demagogia che sembrava spenta per sempre? Il no all’aumento delle spese militari italiane è il cavallo di battaglia scelto da Conte per ottenere la scontata “convalida” della sua elezione a Presidente del M5s. Ma sembra più un ronzinante che un vero campione da ippodromo. Conte è stato due...
Attualità

L’eterna guerra di Putin che potevamo prevedere

Douglas H. Wise*
Fin dall’inizio di questa crisi non siamo riusciti a prevedere le azioni di Putin nonostante avessimo un quadro preciso delle sue motivazioni e delle radici del suo intento. Lo abbiamo visto attraverso la lente della nostra cultura e della nostra storia e gli abbiamo attribuito caratteristiche decisionali logiche ed etiche simili alle nostre. Invece, Putin è stato nient’altro che coerente...
Attualità

Lo stallo dei russi sul terreno aumenta il rischio di armi chimiche

Robert Dannenberg*
Nel classico hollywoodiano del 1942 Casablanca, Ingrid Bergman, nel ruolo di Ilsa Lund dice, “Suona, Sam.” Poco meno di un anno dopo, la Conferenza di Casablanca si tenne presso l’Hotel Anfa a Casablanca. Vi parteciparono i leader di molte delle potenze alleate, tra cui il presidente degli Stati Uniti Franklin Roosevelt e il primo ministro britannico Winston Churchill. Lo scopo...
Attualità

Biden: “Il futuro della Cina non è con la Russia”. L’Occidente unito, forte e ragionevole contro chi vuole esportare la dittatura

Giuseppe Mazzei
Se fu un nostro grave errore illuderci di poter esportare la democrazia sarebbe un peccato mortale imperdonabile non opporsi con fermezza all’esportazione della dittatura. È questo l’obiettivo di Putin che ha aggredito l’Ucraina per rovesciarne i vertici eletti democraticamente, occupare un Paese sovrano e prenderne il controllo con un governo fantoccio. Per questo tra ieri e oggi si sta celebrando...
Politica

Putin: pagate il gas con i rubli. Berlino: violazione dei contratti. Draghi: su energia, risposta europea

Maurizio Piccinino
Alla vigilia del vertice europeo, Putin lancia la sua ultima provocazione per tentare di aggirare il peso delle sanzioni economiche: la Russia non accetterà più i pagamenti degli acquisti europei del suo gas in dollari ed euro. Serviranno i rubli. Immediata la risposta del governo tedesco che contesta alla Russia la violazione degli accordi contrattuali. Il tema oggetto di valutazione...