La pratica del bene
La divisione dei saperi sta lasciando dicotomicamente (e finalmente) il posto all’unione, ovvero alla sostenibilità tra gli stessi; proprio come sarebbe auspicabile accadesse tra gli atti e gli intenti di cui sono figli. Perché non sempre – come diceva qualcuno – per fare il bene occorre sacrificarsi ad un male necessario. Anzi, perché il bene si renda effettivo e dunque pratico, bisogna prima di tutto che...