Audiovisivo: pirata un italiano su cinque e non sa i rischi che corre
Fortunatamente la pandemia non ha spinto gli italiani a compiere maggiori atti di pirateria audiovisiva come, invece, forse ci si aspettava. Lo dimostrano i dati elaborati dalla società Ipsos per conto di FAPAV (Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali), secondo i quali, tolta una impennata di atti illeciti durante il primo lockdown, focalizzati soprattutto sugli eventi sportivi, l’incidenza complessiva della pirateria...