“Consentire alle Forze di polizia di utilizzare droni, da impiegare nel controllo del territorio, nella gestione dell’ordine pubblico, nella lotta al terrorismo e nella prevenzione dei reati di criminalità organizzata e ambientale”. È questo l’obiettivo conseguito grazie alla stipula, alla presenza del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi e del Presidente Enac Pierluigi Di Palma, di un protocollo d’intesa fra il Capo della Polizia-Direttore Generale della pubblica sicurezza Prefetto, Vittorio Pisani e il Direttore Generale dell’Enac Alessio Quaranta, d’intesa con i Comandi Generali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria. L’utilizzo dei droni consentirà di fornire risposte ancora più efficaci nell’azione di contrasto alla criminalità.
Un Tavolo Tecnico per predisporre l’uso
L’intesa, firmata lo scorso mercoledì al Viminale, disciplina in particolare le modalità di impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto (c.d. droni) in relazione ai diversi scenari operativi, concordati con Enac e individua le caratteristiche tecniche che dovranno possedere i velivoli in funzione delle differenti operazioni in cui verranno impiegate.
È prevista, inoltre, la costituzione di un Tavolo Tecnico permanente composto da rappresentanti designati da Enac e da ciascuna Forza di polizia che, in considerazione dei continui aggiornamenti normativi e tecnici che caratterizzano il settore, si occuperà di predisporre e tenere aggiornate le procedure operative per l’impiego dei droni.
A presidio della sicurezza e della legalità
In virtù dell’importante sottoscrizione, nel corso della cerimonia il Ministro Piantedosi ha evidenziato come tale intesa “testimonia la capacità delle nostre Forze di polizia di cogliere le sfide di un mondo complesso, la loro continua tensione all’innovazione e l’impegno ad un costante aggiornamento tecnologico con l’obiettivo di garantire un contributo sempre più incisivo a presidio della sicurezza e della legalità. Grazie alla proficua collaborazione con Enac, l’utilizzo dei droni ci consentirà di fornire risposte ancora più efficaci nell’azione di contrasto alla criminalità”.
Tecnologica, intermodalità e sostenibilità
E per il presidente dell’Enac, Di Palma “il futuro della mobilità passa attraverso innovazione tecnologica, intermodalità e sostenibilità. Un percorso trasversale per offrire ai cittadini servizi di pubblica utilità che migliorano la qualità della vita, aumentando la confidenza nelle nuove tecnologie. Ringraziamo il Ministro Piantedosi per questo protocollo grazie al quale la sinergia istituzionale include anche la regolamentazione dei velivoli a pilotaggio remoto delle Forze di Polizia, per consentire l’impiego, sempre in sicurezza, nelle operazioni di competenza”.