giovedì, 21 Novembre, 2024
Esteri

L’esercito americano ritirerà le truppe dal Niger

L’amministrazione Biden ha annunciato che oltre mille soldati statunitensi lasceranno, a breve, il Niger, segnando un cambiamento significativo nella politica antiterrorismo e di sicurezza degli Usa nella regione del Sahel. Durante l’incontro di questa settimana a Washington, il vice segretario di Stato Kurt M. Campbell ha espresso al premier del Niger, Ali Lamine Zeine, la contrarietà degli Stati Uniti a proposito dell’orientamento del paese verso la Russia per la sicurezza e verso l’Iran per un eventuale accordo sulle risorse di uranio. La decisione segue la scelta del Niger di terminare la cooperazione militare con gli Usa. Tale scelta rispecchia il crescente distacco dei paesi del Sahel da potenze occidentali a favore di relazioni più strette con la Russia. I diplomatici USA hanno tentato di negoziare un nuovo accordo militare con il Niger, ma alla fine non hanno raggiunto un accordo. La frattura si è intensificata con manifestazioni di massa anti-americane a Niamey e la fornitura di attrezzature militari russe all’esercito del Niger.

Mantenere la partnership

Il ritiro delle truppe Usa richiederà mesi per essere eseguito. La sua attività è stata limitata dopo il colpo di stato che ha deposto il presidente Mohamed Bazoum. Come conseguenza, gli Usa hanno sospeso aiuti e operazioni di sicurezza, mantenendo però la speranza di conservare la partnership. Tuttavia, l’arrivo di istruttori russi e di sistemi di difesa aerea ha messo in dubbio la cooperazione. I manifestanti hanno espresso sostegno per la Russia e per le richieste di aiuto militare russe da parte di Burkina Faso e Mali contro militanti affiliati allo Stato islamico e ad Al Qaeda. Nonostante gli sforzi diplomatici USA per mantenere legami con il Niger, un eventuale ritiro rappresenterà una perdita strategica per gli USA e i loro alleati, come sottolineato da J. Peter Pham, ex inviato speciale degli Stati Uniti nel Sahel. La situazione del Niger e la sua collaborazione con Washington sono considerati difficilmente sostituibili.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Produzione di artiglieria, l’esercito americano ha bisogno di 3 miliardi di dollari

Cristina Gambini

Processi non equi: l’esercito americano annulla, cento anni dopo, la condanna di 110 soldati afroamericani

Federico Tremarco

Usa-Italia, incontro alla Casa Bianca tra Sullivan e Talò per riaffermare il sostegno all’Ucraina

Cristina Gambini

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.