ROMA (ITALPRESS) – "Negli ultimi giorni le vicende che riguardano l'Iran e la Libia ci riportano a ricordi di un passato di guerra, un passato non lontano, che ci parla di distruzione, di morti, di paura. E che rinnova una paura che nessuno di noi vorrebbe vivere. In entrambi gli scenari, pur con tutte le relative differenze e specificita', il faro che ci guida e' sempre e solo un'unica, semplice verita': la guerra genera altra guerra, la violenza chiama altra violenza, la morte altra morte". Lo scrive in un lungo post su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. "Come Movimento 5 Stelle, questa verita' ce l'abbiamo ben chiara, e' una sorta di legge fisica. In tanti conflitti, in tante scelte sbagliate, a partire dalla guerra in Libia nel 2011 e dagli errori gia' compiuti in Iraq, c'e' scritto cio' che non dobbiamo ripetere – aggiunge -. Vite umane sacrificate, civili e militari, attacchi terroristici, flussi migratori di disperati che non hanno scelta, e che l'Italia non puo' gestire. Ogni azione che porta a un peggioramento di queste situazioni non e' la risposta giusta". "Ora non e' piu' il tempo di rischiare morte, terrorismo, ondate migratorie insostenibili, ora e' il momento di scommettere sul dialogo, sulla diplomazia e sulle soluzioni politiche. Il dialogo crea, il dialogo e' per chi sa costruire e, come forza di governo, questa e' la risposta che scegliamo per l'Italia", aggiunge. "Questo non e' un gioco, e non abbiamo nessuna intenzione di ripetere gli errori del passato. E' semplice? No, ma le conquiste piu' grandi non sono mai semplici, richiedono determinazione e tempo. Sicurezza, prosperita', pace: ne abbiamo diritto, ma abbiamo anche il dovere di lavorare per questi obiettivi. E lo stiamo facendo, individuando le opportune priorita'. Una di queste e' sicuramente la Libia, che dista a poche centinaia di chilometri dalle nostre coste", conclude Di Maio. (ITALPRESS). sat/red 06-Gen-20 13:51