Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica rende noto di avere conseguito entro i tempi concordati con la Unione europea, tutti gli obiettivi del PNRR previsti per l’anno 2022 che stanno lanciando Paese verso una rapida transizione ecologica. “La tutela ambientale è la priorità del PNRR. Sulla rivoluzione verde e sulla transizione ecologica sono state destinate le maggiori risorse, 70 miliardi in tutto per i 235 punti del piano”, ha precisato il ministro Gilberto Pichetto Fratin.
“Gli interventi hanno riguardato i grandi temi dell’agricoltura sostenibile, dell’economia circolare, della transizione energetica, mobilità sostenibile e rigenerazione urbana, fino ai provvedimenti in materia di risorse idriche e inquinamento, al fine di migliorare la sostenibilità del sistema economico e assicurare una transizione equa e inclusiva verso una società a impatto ambientale pari a zero.
Come Mase e come Governo abbiamo fatto un importante passo avanti lungo quella che è a pieno titolo la direttrice imprescindibile del nostro sviluppo futuro”, ha concluso il ministro. In particolare, dopo le 11 milestone e target conseguiti nel primo semestre di quest’anno, entro dicembre 2022 sono stati raggiunti gli altri 9 obiettivi fissati nel PNRR per il Mase. In parallelo il ministero ha accelerato negli ultimi mesi anche le altre misure PNRR che non prevedevano scadenze europee a dicembre 2022, quali ad esempio quelle in materia di idrogeno verde e di economia circolare.