Il ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale e il ministero dell’Economia e delle finanze hanno pubblicato i primi due bandi del fondo per la Repubblica Digitale “Futura” e “Onlife”, dedicati ad accrescere le competenze digitali delle giovani donne e dei Neet. Il fondo ha come obiettivo l’aumento di quelle competenze fondamentali per completare la transizione digitale del Paese e per questo sosterrà progetti di reskilling e di upskilling digitale di persone ai margini del mercato del lavoro, con un particolare focus su Neet, donne, disoccupati e inattivi. In via sperimentale per cinque anni (fino al 2026) il Fondo stanzia un totale di 350 milioni. Sarà alimentato da versamenti effettuati dalle fondazioni di origine bancaria, alle quali sarà riconosciuto un contributo, sotto forma di credito d’imposta (pari al 65% per gli anni 2022 e 2023 e al 75% per gli anni 2024, 2025 e 2026).
C’è tempo fino al 16 dicembre per partecipare attraverso il nuovo portale Re@dy (www.portaleready.it) a “Futura” per soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, in forma singola o in partnership. Il bando prevede un totale di 5 milioni e mira a selezionare progetti di formazione validi e innovativi per accrescere le competenze digitali delle giovani donne (18-50 anni) per garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro. Particolare attenzione verrà riservata alla valutazione d’impatto. Anche per il bando dedicato ai NEET (15-34 anni), “Onlife”, c’è tempo fino al 16 dicembre per presentare progetti sulla piattaforma Re@dy (www.portaleready.it). Il bando mette a disposizione 8 milioni per finanziare progetti presentati da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del terzo settore, in forma singola o in partnership costituite da un massimo di tre soggetti.