Una delegazione trasversale di eurodeputati della sottocommissione per i diritti umani, guidata dalla presidente Maria Arena, visiterà la Tunisia dal 22 al 24 maggio.
La visita rientra nelle “relazioni privilegiate” tra Ue e Tunisia.
I deputati avranno una serie di scambi con varie parti interessate tunisine, per approfondire la loro comprensione degli ultimi sviluppi politici e delle tendenze attuali nel paese in vista dell’annunciato referendum su una riforma costituzionale prevista per il 25 luglio 2022. I deputati discuteranno anche delle esigenze tunisine e le strade da esplorare in relazione agli elementi fondamentali del partenariato.
La delegazione intende incontrare i rappresentanti dei partiti politici e delle organizzazioni delle parti sociali tunisine, nonché un’ampia gamma di organizzazioni della società civile, rappresentanti di organismi istituzionali, attori locali ed esperti attivi nei settori legati allo stato di diritto e ai diritti umani.
Nelle loro interazioni con i loro omologhi tunisini, i deputati si concentreranno su questioni quali la democrazia, lo Stato di diritto e i diritti umani, in linea con il mandato parlamentare della sottocommissione e nello spirito delle priorità strategiche UE-Tunisia recentemente ampliate che sono state concordate in 2018. Gli eurodeputati dovrebbero attenzionare in queste discussioni le attuali riforme politiche della Tunisia, nonché la riforma della magistratura, la lotta alla corruzione, i diritti sociali ed economici, la migrazione e i diritti delle donne.
Durante la visita della delegazione, l’accento sarà posto anche sul proseguimento dell’impegno di lunga data del Parlamento con gli attori della società civile che rimangono interlocutori chiave nella definizione e nel monitoraggio della cooperazione dell’UE.-Tunisia, anche alla luce dell’Agenda 2021 dell’UE per il Mediterraneo. La delegazione della sottocommissione per i diritti umani del Parlamento europeo comprende la presidente Maria Arena (S&D, Belgio), nonché gli eurodeputati Michael Gahler (PPE, Germania), Andrea Cozzolino (S&D, Italia), Jaak Madison (ID, Estonia) e Karol Karski (ECR, Polonia). (Italpress)