Si avvicina la data del primo anniversario della barbara uccisione dell’Ambasciatore Italiano Luca Attanasio avvenuta nella Repubblica Democratica del Congo, un data scritta in un freddo calendario della memoria e che sa di speranza e di appello forte per chiedere “Verità e Giustizia”.
Nel cuore di tutti il ricordo corre al 22 Febbraio 2021…. una data che ha spento la vita a un grande uomo ricco di valori e di tanto zelo per i poveri e gli ultimi. Lui è e rimane Luca Attanasio. In queste ore papà Salvatore avendo appreso dell’organizzazione di un convegno importante nella città di Palermo, presso la sala dell’Assessorato Regionale all’Economia a pochi passi dall’abitazione del giudice Giovanni Falcone, ha voluto far sentire il suo sentimento di gratitudine con un messaggio rivolto ai giovani sapendo anche della prossima pubblicazione dal titolo “Svegliati e Vola”.
“Sognare è un diritto di tutti, specialmente dei bambini. Credere nei propri sogni vuol dire a volte realizzarli.
Questo era Luca”. E poi Salvatore Attanasio sottolinea aggiunge “Grazie, una bella iniziativa. Speriamo che i giovani raccolgano il testimone, i valori in cui Luca credeva senza se e senza ma, e per i quali ha perso la vita”. Un messaggio breve che sa di dolore e di speranza di abbraccio alla fede e alla vita la stessa che Luca amava e per la quale ha dato tutto se stesso.
Un grazie di cuore va all’Assessore e Vice Presidente della regione siciliana Gaetano Armao, all’editorialista Francesco Panasci, al Dirigente Scolastico Sergio Picciurro, all’amico fraterno Domenico Rossi (Generale di Corpo D’Armata e collaboratore di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale) Salvatore Sardisco e tutta la grande famiglia del movimento che educa i giovani a divenire artefici e protagonisti della loro storia per dare voce a chi crede che “amare non è un’optional”. Per amore si muore.