Dopo i trionfi del 2021 e le due medaglie d’oro vinte alle Olimpiadi di Tokyo, torna in pista Marcell Jacobs. Il velocista azzurro, dopo circa sei mesi, sarà nuovamente in pista, venerdì, a Berlino, nei 60 metri indoor. “Sono io l’uomo da battere, e ne sono felice. Tra mangiare ed essere mangiato, io mangio”, ha dichiarato Jacobs, dalle colonne del “Corriere della Sera”. Gli mancano le emozioni della gara ma non le scarpette: “Quelle le ho rimesse ai piedi 25 giorni dopo i Giochi olimpici”.
“Guardare gli altri impegnati in pista mi ha acceso ancora più voglia e motivazione. Prima di tornare era necessario fare un bel lavoro: mi sono preso il tempo giusto per lavorare su volume e dettagli, il bagaglio da portarmi dietro nella stagione indoor”, ha precisato l’atleta delle Fiamme Oro, grande protagonista dei Giochi della scorsa estate.
“Mi è mancata l’adrenalina. Quell’energia che si attiva ed entra in circolo quando mi accuccio sui blocchi e sento la voce metallica dello starter dire: ‘ai vostri posti’. In allenamento vado forte ma in gara sono capace di tirare fuori un altro 50 per cento. Obiettivi per Berlino? Aspettarsi il record europeo sarebbe azzardato. Quello è il traguardo di tutta la stagione in sala: devo scendere di 5 centesimi”, ha spiegato poi l’oro dei 100 metri e della 4×100 di Tokyo.
“La prima gara è funzionale alle altre, servirà a ritrovare le giuste sensazioni, la fluidità di corsa e le dinamiche. L’anno scorso, all’inizio delle gare indoor, ero molto più indietro: sperimentavo una partenza nuova, che adesso è totalmente acquisita. Per la prima uscita non mi prefiggo un crono. Mi prefiggo di vincere”, ha concluso Jacobs.