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Clima, Wwf: “I consumi dell’Ue minacciano ecosistemi cruciali”

domenica, 23 Gennaio 2022
1 minuto di lettura

Foreste e altri ecosistemi naturali, ovvero praterie, savane, zone umide e torbiere, specialmente nei paesi tropicali e subtropicali, vengono distrutti a una velocità impressionante, aggravando il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità e di essenziali servizi ecosistemici che la natura fornisce e da cui dipendiamo.

Una delle principali cause di questa distruzione è la produzione di materie prime e prodotti agricoli, zootecnici e forestali, con circa il 90% della deforestazione dovuta all’espansione dei terreni agricoli a discapito di altri usi del suolo (FAO). Mentre i governi dei paesi dell’UE e il Parlamento Europeo si avviano a discutere la proposta di legge della Commissione Europea contro la deforestazione, un nuovo report WWF sottolinea che la UE mancherà l’obiettivo di contrastare efficacemente la perdita di biodiversità e il cambiamento climatico se non inserirà subito nella nuova legge gli ecosistemi non forestali.

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