Doppia tappa negli hub vaccinali del Messinese per il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Ieri pomeriggio, Musumeci ha tagliato il nastro all’hub allestito al Palatenda di piazza Annunziatella a Brolo.
«Questo centro – ha detto Musumeci – servirà non solo la comunità locale, ma anche tutta l’area circostante. L’obiettivo è convincere quante più persone possibile a vaccinarsi, solo questa è la strada per uscire dal tunnel della pandemia. Se continueremo a condurre la campagna vaccinale con questo ritmo, nell’ultima settimana abbiamo superato il target assegnatoci, credo che entro settembre potremo dire di avere immunizzato la maggioranza di siciliani, così da raggiungere la cosiddetta ‘immunità di gregge’. Fino ad allora, però, dobbiamo sentirci tutti responsabili di mantenere una condotta improntata al rispetto delle norme».
L’hub di Brolo, mille metri quadrati, ha una capacità di 500 somministrazioni al giorno distribuiti in 8 box vaccinali, impiega 30 unità di personale tra medici, infermieri, farmacisti, amministrativi, volontari e altre figure. All’inaugurazione, durante la quale è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime della strage di Capaci, presenti anche il commissario ad acta per l’emergenza Covid di Messina Alberto Firenze, il sindaco di Brolo Pippo Laccoto, il direttore generale dell’Asp di Messina Bernardo Alagna, il dirigente della Protezione civile Bruno Manfrè, il responsabile dell’hub Salvatore Sidoti, il responsabile task force vaccinale area metropolitana di Messina Gaetano Crisà. Presenti anche i primi cittadini dell’area brolese: il sindaco di Ucria Vincenzo Crisà, di Raccuja Ivan Martella, di Capo d’Orlando Franco Ingrillì, di Sinagra Antonino Musca, di Ficarra Gaetano Artale, di Sant’Angelo di Brolo Franco Cortolillo, di Piraino Maurizio Ruggeri.
Dopo l’inaugurazione del centro vaccini di Brolo, il presidente Musumeci ha fatto visita all’hub realizzato nel parcheggio Lumbi di Taormina, accolto dal sindaco Mario Bolognari e dal prefetto di Messina, Cosima Di Stani e dal commissario per l’emergenza Covid di Messina, Alberto Firenze.