Il grande piano green messo in campo dalla Regione per incrementare la superficie boschiva e le aree verdi con la messa dimora di 4,5 milioni di nuovi alberi, uno per ogni abitante, entro i prossimi quattro anni.
È terminata il 15 aprile scorso la fase d’avvio del progetto che, in poco più di sei mesi, ha portato alla piantumazione in tutto il territorio di circa 580 mila nuove specie arboree distribuite gratuitamente dalla Regione a scuole, associazioni, enti pubblici, aziende private e singoli cittadini attraverso una rete di 18 vivai accreditati. È l’inizio del nuovo corridoio verde che l’Emilia-Romagna realizzerà nei prossimi quattro anni a protezione dell’ambiente e della qualità dell’aria e il cui andamento è possibile seguire direttamente online su una grande mappa dove sono riportate tutte le specie arboree piantate finora, comune per comune. E ora, dopo l’approvazione nei giorni scorsi da parte della Giunta regionale del nuovo bando, parte la fase due del piano con una dotazione finanziaria di oltre 1,6 milioni di euro, per sostenere interventi di forestazione urbana che di qui alla fine del 2021 vedranno come protagonisti gli oltre 200 comuni di pianura a cui dallo scorso mese di marzo sono state estese le misure del Piano regionale sulla qualità dell’aria.
I traguardi raggiunti nel primo step di avanzamento del progetto e le prossime tappe della campagna sono state illustrate nel corso di una videoconferenza stampa dalle assessore regionali all’Ambiente, Irene Priolo, e alla Montagna, Parchi, Forestazione e Programmazione territoriale, Barbara Lori. “Siamo particolarmente soddisfatti- sottolinea Priolo- dei risultati raggiunti al temine di questa prima fase. Nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, abbiamo abbondantemente superato l’obiettivo che ci eravamo posti di 500mila nuovi alberi piantumati, un dato che testimonia ancora una volta la sensibilità e la cura degli emiliano-romagnoli, che ringrazio, per l’ambiente.
Ora, in attesa di partire ad autunno con una nuova fase di distribuzione gratuita di alberi e piante, siamo in condizione di accelerare gli interventi di forestazione in ambito urbano premiando i progetti dei Comuni di pianura per rendere più belle e vivibili le nostre città”. “C’è un tema- commenta Lori- che è di straordinaria attualità, e che mi preme qui sottolineare: gli alberi, la forestazione, sono e devono essere sempre più un elemento centrale rispetto a come immaginiamo le nostre città.
Non sono elementi di decoro, devono essere parte viva di una dimensione nuova del vivere e dell’abitare.
E su questo il mio impegno è totale. Parlare di sviluppo a consumo zero di territorio, come giustamente sostiene la legge urbanistica regionale, vuol dire anche questo. Vuol dire anche valorizzare il patrimonio forestale regionale, che vale circa 1/3 del nostro intero territorio. E questa iniziativa della Regione, di mettere a dimora un nuovo albero per ogni abitante, va esattamente in questa direzione”.