Vincenzo Marinese Presidente di Confindustria Venezia e Camilla Cionini Visani Direttrice Generale di ItaliaFintech hanno firmato oggi un protocollo di intesa per la promozione del Fintech (tecnofinanza), ovvero l’applicazione di strumenti digitali in ambito finanziario. Con la sottoscrizione del documento, le parti si impegnano ad avviare un percorso, anche culturale, per aiutare le imprese, in particolare piccole e medie, ad affrontare le nuove sfide dei mercati. Confindustria Venezia e ItaliaFintech affiancheranno le PMI incoraggiando una crescita che, oggi più che mai, richiede specifiche competenze tecnologiche ancora troppo carenti in Italia rispetto ad altri Paesi europei. In particolare, le Associazioni promuoveranno insieme un nuovo modo di attingere ai capitali, alternativo a quello bancario. Una formula vincente, se si considera che nel 2020 il Fintech ha erogato finanziamenti per oltre 1,7 miliardi a oltre 5.400 aziende italiane. Formazione e networking sono i cardini dell’accordo che prevede, tra l’altro, l’organizzazione dei Venice Fintech Days. Nel corso di due giornate di lavoro, i soci di Confindustria Venezia potranno approfondire la conoscenza della tecnofinanza e incontrare in modalità one-to-one le imprese di ItaliaFintech. Il protocollo include inoltre un pacchetto di ore di approfondimento per le aziende attraverso le FintechMasterclass.
Corsi specifici dedicati a queste tematiche troveranno spazio all’interno dei servizi di formazione offerti da Confindustria Venezia. Non mancheranno, poi, workshop relativi al settore del Fintech: dal crowdfunding al lending, dai pagamenti digitali a Criptovalute e Blockchain. “L’accordo di collaborazione con ItaliaFintech prevede interventi divulgativi e formativi, a favore dei nostri associati, sui vantaggi offerti dalla tecnofinanza – afferma Vincenzo Marinese Presidente di Confindustria Venezia –. In questa delicata fase economica, il Fintech rappresenta un ulteriore strumento di grande utilità per le piccole e medie imprese poiché, nella maggior parte dei casi, non prevede una segnalazione dell’operazione finanziaria alla Centrale dei Rischi. Stiamo per uscire dalla pandemia – conclude Marinese –. È questo il momento giusto per mettere a punto, anche sul piano del credito, le opportune strategie che ci consentano di guardare al futuro con fiducia”.
“Metodo, attenzione e velocità. Sono queste le caratteristiche dei protagonisti del Fintech – dichiara Camilla Cionini Visani – Direttrice Generale di ItaliaFintech – che sempre di più ricoprono un ruolo strategico per supportare le PMI italiane e che solo nella provincia di Venezia e Rovigo rappresentano oltre un migliaio di realtà. L’accordo di oggi vuole testimoniare la vicinanza di un settore innovativo ad un territorio a forte vocazione imprenditoriale, promuovendo la cultura della digitalizzazione e della customer experience, fattori cruciali di competitività di una impresa. Inoltre, la collaborazione nasce anche dall’obiettivo di voler supportare le aziende fornendo loro la conoscenza di metodi alternativi di finanziamento, non solo nel comparto dei prestiti ma anche nell’equity crowdfunding, che trovano nelle PMI il naturale interlocutore per tipologia e dimensione. Ad oggi chi ha sperimentato il fintech ne apprezza la velocità e la semplicità dei servizi ed il valore portato dal settore sarà significativo anche per la ripresa del nostro Paese post pandemia”.
ItaliaFintech è l’associazione degli imprenditori del Fintech che con le loro aziende hanno deciso di costituire una realtà per collaborare e diffondere la conoscenza del Fintech e dei suoi valori. Oggi l’associazione riunisce le più innovative realtà del Fintech (22 Soci e 3 Bud), che rappresentano le verticali del lending e dei pagamenti, del crowdfunding e dell’open banking. ItaliaFintech è inoltre riconosciuta come interlocutore di riferimento dalle istituzioni quali Banca d’Italia e Ministero dell’Economia e delle Finanze. Confindustria Venezia rappresenta e tutela gli imprenditori presso le Istituzioni, le Amministrazioni pubbliche locali, nazionali e internazionali, le organizzazioni economiche e sindacali. L’Associazione di categoria favorisce lo sviluppo e la crescita del territorio dell’area metropolitana di Venezia e della Provincia di Rovigo.