Sarebbe per molti giovani come una vincita inaspettata, o il coronamento di un percorso di studio. Essere assunti dalla istituzione bancaria più alta del Paese è di certo un punto di grande e meritato orgoglio. In molti ci proveranno e tutti con lo stesso impegno. Parliamo del concorso che la Banca d’Italia ha indetto per 105 figure amministrative. L’Istituto ha pubblicato un nuovo bando per l’assunzione a tempo indeterminato di 105 assistenti in area amministrativa, dopo la revoca, stabilita dal Tar, dell’avviso pubblicato lo scorso 19 gennaio. I candidati in possesso di laurea triennale o diploma possono presentare la domanda di partecipazione, a partire dalle ore 12 del 5 febbraio fino alle ore 16 del 9 marzo 2021.
Le figure richieste da Bankitalia sono ripartite nelle rispettive aree di specializzazione: 10 assistenti con orientamento nelle discipline economiche; 20 assistenti con orientamento nelle discipline giuridiche; 20 assistenti con orientamento nelle discipline statistiche; 25 assistenti con orientamento nel campo dell’ICT; 40 vice assistenti.
Per partecipate sono necessari dei prerequisiti: avere la maggiore età e la cittadinanza italiana, oppure di un altro Stato membro dell’Unione europea o altra cittadinanza purché si possieda una buona conoscenza della lingua italiana. Nel bando è richiesto inoltre l’essere in possesso dei diritti civili e politici, l’idoneità fisica alle mansioni e di non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere in Banca d’Italia.
Relativamente ad ogni figura ricercata, nell’avviso vengono poi specificati i titoli di studio corrispettivi: 10 assistenti con orientamento nelle discipline economiche Diploma di maturità oppure laurea triennale in Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze economiche (L-33); 20 assistenti con orientamento nelle discipline giuridiche: Diploma di maturità oppure laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); 20 assistenti con orientamento nelle discipline statistiche: Diploma di maturità oppure laurea triennale in Statistica (L-41), Scienze matematiche (L-35), Ingegneria dell’informazione (L-8), Scienze e tecnologie fisiche (L-30); 25 assistenti con orientamento nel campo dell’ICT: Diploma di maturità oppure laurea triennale in Scienze e tecnologie informatiche (L-31), Ingegneria dell’informazione (L-8), Statistica (L-41), Scienze matematiche (L-35), Scienze e tecnologie fisiche (L-30); 40 vice assistenti: Diploma di maturità.
Per presentare la domanda di partecipazione si può compilare il modulo nella sezione apposita sul sito della Banca d’Italia. La risposta alla chiamata del bando è vincolata alla richiesta per concorrere ad un solo profilo.
Le date della prima prova, una preselezione in caso di alto numero dei candidati o direttamente la prova scritta, saranno indicate nel mese di aprile. Il concorso si svolgerà a Roma e sarà diviso in un esame scritto e uno orale, diverso a seconda delle posizioni per cui si partecipa.
Per i primi quattro profili (A, B, C, D) la prova sarà così composto:
preselezione, attivata con più di 1.500 domande; prova scritta, consistente in 3 quesiti a risposta sintetica sulle materie d’esame e in un elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità sociale ed economica; prova orale, un colloquio interdisciplinare e una conversione in lingua inglese. Potrebbero essere richieste esperienze maturate e l’argomento della tesi.
Per l’ultimo profilo (E) la prova prevede invece questa struttura:
preselezione, attivata con più di 5.000 domande; prova scritta, un test con 100 domande a risposta multipla, delle quali 60 sulle materie e 40 sulla lingua inglese; prova orale, un colloquio interdisciplinare e una conversione in lingua inglese. Potrebbero essere richieste esperienze maturate e l’argomento della tesi.
La preselezione è per soli titoli e non influisce sul punteggio finale della graduatoria di merito, nella quale verrà presa in considerazione soltanto uno tra diploma o laurea triennale.
In caso di superamento delle prove, i vincitori del concorso dovranno passare un periodo di prova di 6 mesi, eventualmente prorogato per altri sei mesi in caso di esito negativo.