Nei social è stato pubblicato un video nel quale la Cisl del Veneto e il suo segretario Gianfranco Refosco spiegavano le iniziative a sostegno delle vaccinazioni anti Covid. In modo particolare per i lavoratori. In poco tempo il post ha avuto 500 commenti con insulti. L’assessore regionale allo sviluppo economico, Roberto Marcato, dice di avere appreso con rammarico la notizia delle minacce e accuse ricevute attraverso diversi profili social dal Segretario Generale della Cisl del Veneto Gianfranco Refosco.
“Esprimo a lui solidarietà e tutta la mia vicinanza. Non è tollerabile che chi rappresenta le istituzioni sia vittima di questi attacchi vigliacchi. Mi auguro, inoltre, che quanto prima i gestori di questi social siano in grado di spazzar via chi usa questi strumenti di comunicazione per offendere e minacciare” afferma Marcato.
Gianfranco Refosco è nato a Montecchio Maggiore (Vicenza). Variegata la sua esperienza lavorativa: operaio ed impiegato in conceria, dipendente di un’azienda di spedizioni internazionali, cameriere, educatore in una cooperativa sociale e biblotecario. La vocazione per i problemi e per l’impegno sociale che lo ha portato vicino alla Cisl, fino a diventare, nel 2000, operatore sindacale per la federazione dei tessili. Dal 2011 è stato alla guida quale Segretario generale della Unione Territoriale Cisl di Vicenza. A aprile del 2016 è stato eletto componente della Segreteria Usr Cisl del Veneto, carica riconfermata dopo il XII Congresso Cisl Veneto.