A partire da giovedì prossimo i finanziamenti per l’internazionalizzazione che Simest eroga su risorse pubbliche gestite per conto del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, verranno ulteriormente potenziati, ampliati ed estesi a tutti i Paesi, anche all’interno dell’Unione Europea.
La prima novità è l’estensione dell’operatività anche a investimenti realizzati o da realizzare all’interno dell’Unione Europea. “Stiamo operando in stretto raccordo con il ministero degli Esteri, per fornire un nuovo e più forte supporto all’internazionalizzazione delle imprese italiane: in questa direzione va l’allargamento del raggio di azione dei nostri finanziamenti ai Paesi intra UE, destinatari della meta’ dell’export italiano e divenuti ancor piu’ strategici vista la regionalizzazione in atto del commercio causata dalla pandemia.
Un’ulteriore importante novità, è il recentissimo via libera che abbiamo ottenuto dalla Commissione Europea per finanziare le aziende fino a 800mila euro a fondo perduto”, afferma il presidente di Simest, Pasquale Salzano. Vengono poi allargate – per alcuni finanziamenti – le tipologie di imprese che possono accedere ai finanziamenti agevolati e ampliatele spese ammissibili.