“Nelle oltre 800 mila telefonate pervenute al Servizio gli esperti hanno risposto a 2.238.172 quesiti”. Il tempo passa ed ecco che in 33 anni di attività, il 20 giugno nasceva il Telefono Verde AIDS e Infezioni Sessualmente Trasmesse – 800 861061 (TV AIDS e IST) istituito nel 1987 dalla Commissione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS per contrastare l’epidemia da HIV, ha effettuato 808.303 interventi di HIV/AIDS/IST counselling telefonico. La Commissione ha presentato un bilancio delle attività.
“Dal 1987 ad oggi”, si calcola, “che il 75,9% delle telefonate sono state effettuate da utenti di sesso maschile e nella quasi totalità si tratta di persone italiane. Le classi di età maggiormente rappresentate sono 20-24 (19,2%), 25-29 (25,1%), 30-34 (19,5%), ne risulta che il 63,8% delle telefonate riguarda giovani-adulti tra i 20 e i 34 anni”.
Gli utenti dichiarano di telefonare dalle Regioni del Nord Italia nel 47% dei casi, dalle Regioni centrali nel 28% dei casi, dalle Regioni del Sud e dalle Isole nel 18%, per 1% il dato non è disponibile”.
Per il 57,2% gli utenti si definiscono eterosessuali, nel 29,8% si tratta di persone che non hanno alcun fattore di rischio ma si rivolgono al Servizio per essere informati; nel restante 13% gli utenti dichiarano di essere MSM – uomini che fanno sesso con uomini (6,2%), persone con HIV (2,2%), persone, tossicodipendenti 1,0%, altro (3,6%). Nelle oltre 800 mila telefonate, ricorda la Commissione, le attività, pervenute al Servizio gli esperti hanno risposto a 2.238.172 quesiti, riguardanti le seguenti aree: Vie di trasmissione dell’HIV e delle IST: 25,9%; Accessibilità ai test e fruibilità dei Servizi diagnostici: 25,5%. Aspetti Psico-sociali: 13,3%; Disinformazione: 12,4; Prevenzione: 6,4%; Virus: 5,8%; Sintomi: 3,4%; Infezioni sessualmente Trasmesse: 2,2%; Ricerca: 1,8%.
Per quanto riguarda il test dell’HIV, l’analisi dei dati inerenti 105.145 telefonate, corrispondente ai colloqui di counselling nei quali è stato possibile raccogliere informazioni sull’esecuzione del test, si “evidenzia che nel 50,7% delle telefonate l’utente non ha mai eseguito un test a fronte di una proporzione del 47,3% di telefonate dalla quali si evince che l’esame diagnostico è stato effettuato una o più volte”.
Il TV AIDS e IST rappresenta nel panorama nazionale un Servizio di riferimento per i cittadini, per le Strutture del SSN impegnate nella prevenzione, diagnosi, cura e trattamento delle IST, nonché per gli operatori del settore e per le Istituzioni, rispondendo sia a coloro che vivano sul territorio italiano, sia a coloro che siano all’estero attraverso il collegamento con Skype “uniticontrolaids”. Infine, dal 2013 l’integrazione del TV AIDS e IST con il Sito WEB www.uniticontrolaids.it permette di amplificare e disseminare interventi di prevenzione e contrasto delle IST a vaste fasce di popolazione, mentre il Servizio e-mail tvalis@iss.it di informazione scientifica sulle IST è dedicato esclusivamente alle persone sorde, consentendo di essere raggiunti anche da questo specifico target.