L’ex presidente Barack Obama ha espresso, venerdì, il suo sostegno alla vicepresidente Kamala Harris per la presidenza. “Michelle ed io siamo orgogliosi di sostenerti e faremo tutto il possibile per aiutarti a vincere e raggiungere lo Studio Ovale”, ha affermato in un video in cui la Harris riceve una chiamata dagli Obama. Michelle aggiunge: “Kamala, sono fiera di te. Sarà un momento storico.” Obama, primo presidente afroamericano, e Harris, potenziale prima presidente donna, sono rimasti in contatto dopo l’annuncio della sua candidatura. Fonti accreditate hanno rivelato che i collaboratori di Obama e Harris stanno valutando la possibilità di apparire insieme durante la campagna. Obama aveva appoggiato Biden per la rielezione, ma, dopo il dibattito di fine giugno, aveva espresso “preoccupazioni” su una sua vittoria a novembre. Poco dopo l’annuncio del ritiro, Biden ha sostenuto la Harris, così come la maggior parte dei democratici. Anche Bill e Hillary Clinton, in una dichiarazione congiunta domenica, hanno manifestato il loro appoggio. Nonostante Obama abbia elogiato la leadership di Biden e la sua vita dedicata al servizio pubblico, al momento dell’annuncio non aveva sostenuto la Harris. Come procuratore distrettuale di San Francisco, Kamala è stata co-presidente della campagna di Obama in California. Ha assistito ai suoi discorsi e ha fatto campagna per lui in vari stati. Dopo la vittoria democratica alle presidenziali del 2008, la Harris annunciò la sua candidatura come procuratore generale della California, ispirata dall’entusiasmo generato dall’allora neo-eletto presidente. Nel 2010, Obama ha sostenuto la Harris per la carica di procuratore generale. Carica che ha mantenuto per sei anni, Nel 2009 aveva nominato anche Tony West, cognato di Harris, a capo della Divisione Civile del Dipartimento di Giustizia e poi procuratore generale associato durante la sua amministrazione.