Risultati positivi riguardo l’esplorazione preliminare sulla ricerca del litio. Il ministero dell’Energia e delle Miniere ha annunciato che i risultati dell’esplorazione preliminare del minerale di litio nelle province di Tamanrasset e In Guezzam sono stati positivi, oltre alla disponibilità di prove concrete sulla presenza di molte risorse minerarie e rare (come lupla, tungsteno, tantalio e altri). Il ministero ha dichiarato che le operazioni di esplorazione erano state effettuate da esperti minerari affiliati al gruppo cinese “Ganfeng Lithium Group”, nonché del ministero, del gruppo minerario “SONAREM”, dall’Agenzia mineraria Nazionale (ANAM), dall’Ufficio Nazionale di Ricerca Geologica e Mineraria (ORGM) e dall’Agence du Germière du Germ du, dell’Algérie (ASGA).Le operazioni di esplorazione preliminare sono state discusse in una riunione presieduta giovedì dal Ministro dell’Energia e delle Miniere, Mohamed Arkab, presso la sede del Ministero, dedicata agli importanti risultati della ricerca e dell’esplorazione del litio nelle due province nonché all’individuazione dei principali siti e indici della presenza di litio e di altre rare risorse minerarie, basate sulle indagini e sulle risorse minerarie rare. All’incontro hanno partecipato i dirigenti del Ministero, nonché l’Amministratore Delegato di SONAREM, il Presidente dell’ANAM, il Presidente del Comitato di Gestione ASGA e la DG dell’ORGM.
Esplorazione e sviluppo
“La task force algerina-cinese ha fatto una presentazione dettagliata sui risultati positivi dell’esplorazione preliminare, che ha scoperto indicazioni sulla presenza di diverse risorse minerali e rare di terre (Wolfram, tungsteno, niobio, tantalio e altri), come il minerale di litio, con l’obiettivo di stabilire un piano a medio e lungo termine per l’esplorazione e lo sviluppo, tenendo conto degli aspetti tecnici del Ministero. In questo contesto, l’onorevole. Arkab ha sottolineato “l’importanza della ricerca e dell’esplorazione di materiali rari”, sottolineando che la loro produzione è “un obiettivo importante della strategia di sviluppo del settore minerario”. Ha inoltre sottolineato il “suo pieno sostegno” per il lavoro e la ricerca del gruppo algerino-cinese in questo settore, chiedendo “continuanti sforzi per raggiungere fasi avanzate e per sviluppare un chiaro piano d’azione sulla base di studi fisico-chimici della superficie e dei campioni, al fine di avviare e attuare un progetto concreto per l’esplorazione e la lavorazione del minerale di litio”.
Cooperazione e formazione
Il ministro ha dichiarato che questo progetto rientra nello sviluppo delle risorse minerarie in Algeria, rilevando la necessità di “definire le misure e le esigenze necessarie per il progetto e rilanciare la cooperazione al fine di trasferire tecnologia e competenze e garantire la formazione”. Il ministero ha ricordato nella sua dichiarazione che il gruppo cinese “Ganfeng Lithium” era leader nello sfruttamento, nella produzione e nella lavorazione di litio e metalli, nonché nella produzione e nel riciclaggio delle batterie in Cina e in tutto il mondo, osservando che è azienda di fama mondiale ed è inclusa nella lista delle “migliori” aziende in questo campo nella classifica annuale di “Forbes” per il 2023. Il gruppo ha anche vinto il 2023 Environmental Innovation Award, che è stato assegnato dal Wall Street Journal. Il litio è utilizzato in molti settori industriali e medici, essendo un elemento essenziale in diverse moderne industrie civili e militari, tra cui la produzione di auto elettriche tramite batterie al litio, ha detto il ministero, aggiungendo che si tratta anche di una componente essenziale nell’industria telefonica, nei dispositivi intelligenti, nei laptop e nelle fotocamere digitali, ma anche integrata in molte tecnologie moderne che mirano a ridurre le emissioni di gas come parte della transizione globale verso la green economy.
