Il Segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, e il Ministro della Difesa cinese, Dong Jun, hanno tenuto un colloquio via videoconferenza, nel contesto degli sforzi bilaterali per rafforzare i legami militari. Si tratta del primo incontro in quasi un anno e mezzo. Austin ha evidenziato l’importanza del rispetto dei principi di libertà di navigazione internazionale, specialmente nel contesto delle tensioni crescenti nel Mar Cinese Meridionale. La regione è diventata un punto focale di tensione tra USA e Cina.
Nonostante Pechino rivendichi la sovranità su quasi tutto il Mar Cinese Meridionale, altre nazioni come Brunei, Malaysia, Filippine e Vietnam insistono sulle rivendicazioni delle aree prossime alle loro coste. Una sentenza del 2016 di un tribunale internazionale ha dichiarato la “linea dei nove tratteggi” della Cina non fondata. Dong Jun, esprimendo la posizione della Cina, ha chiesto agli Stati Uniti di riconoscere la sovranità e i diritti marittimi cinesi nel Mar Cinese Meridionale e di contribuire attivamente alla pace regionale. Ha inoltre evidenziato la sensibilità della questione di Taiwan, considerata dall’isola come una questione centrale.
Stabilizzare i rapporti
L’ultimo incontro di rilievo tra Austin e un Ministro della Difesa cinese si svolse in Cambogia nel novembre 2022. In seguito all’incontro tra il Presidente Joe Biden e il Presidente Xi Jinping in California, dove hanno deciso di stabilizzare i rapporti e di rilanciare le connessioni militari sospese dopo la visita di Nancy Pelosi a Taiwan, si sono tenuti dialoghi tra alti funzionari militari a Hawaii per discutere modalità di operazioni sicure. Dong Jun ha sottolineato l’importanza di una relazione pragmatica e cooperativa tra gli eserciti, nonché l’accumulo di fiducia reciproca. Austin ha ribadito la necessità di mantenere una comunicazione aperta per prevenire crisi o gestire incidenti, con il Pentagono che ha enfatizzato i colloqui anche su altri temi di rilevanza globale, come il conflitto in Ucraina e la situazione in Corea del Nord.