“È pari al 6,1% il tasso di grave deprivazione materiale e sociale tra i giovani di età compresa tra 15 e 29 anni nell’UE”. Il dato è stato pubblicato lo scorso 23 febbraio da Eurostat, Ufficio statistico dell’Unione europea e rispecchia la situazione del 2022. Secondo tale statistica la percentuale più elevata di giovani che hanno dovuto affrontare gravi deprivazioni materiali e sociali nel 2022 è stata registrata in Romania. Al contrario, il tasso inferiore al 3% è stato rilevato in 12 membri dell’UE, tra cui Slovenia, Austria, Lussemburgo, Croazia e Finlandia.
I principali dati
Il report di Eurostat mostra che il tasso della popolazione totale di persone che vivono in gravi situazioni economiche e sociali è, in riferimento al 2022, del 6,7%. Le percentuali più elevate di giovani più a rischio povertà ed esclusione sociale in Europa sono state rilevate in Romania con un tasso del 25,4%, in Bulgaria (18,6%) e in Grecia (14,9%). Sono invece dodici le nazioni dell’UE che hanno registrato un tasso sotto il 3%: Slovenia, Austria, Lussemburgo, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Estonia, Malta, Cipro, Finlandia e Svezia.
L’Italia davanti alla Germania
L’Italia si è attestata con un tasso del 3,7%. La Germania ha registrato un tasso del 6,5%, seguita dalla Francia (6,3%), dalla Spagna 6,2% e dal Belgio (5,4%). Nello stesso anno, il tasso complessivo di rischio di povertà o esclusione sociale (AROPE) per i giovani di età compresa tra 15 e 29 anni era del 24,5%, ovvero 2,9 punti percentuali superiore al tasso della popolazione totale (21,6%). Per la stessa fascia di età la percentuale di giovani che vivono in famiglie con un’intensità di lavoro molto bassa era del 8,7%.
L’indicatore SMSD
Il tasso di deprivazione materiale e sociale grave (SMSD) è un indicatore Eu che “mostra una mancanza forzata di elementi necessari e desiderabili per condurre una vita adeguata”. Tale indicatore, individuando le persone che “non possono permettersi un determinato bene, servizio o attività sociale”, stabilisce la percentuale di popolazione che sperimenta la mancanza forzata di almeno 7 elementi di deprivazione su 13 parametri (6 relativi all’individuo e 7 relativi alla famiglia) come, ad esempio, la capacità di permettersi un pasto a base di carne, pollo o pesce e la sostituzione dei vestiti logori con altri nuovi.