lunedì, 18 Novembre, 2024
Attualità

Il tasso di grave deprivazione materiale e sociale dei giovani nell’Ue è 6,1%

“È pari al 6,1% il tasso di grave deprivazione materiale e sociale tra i giovani di età compresa tra 15 e 29 anni nell’UE”. Il dato è stato pubblicato lo scorso 23 febbraio da Eurostat, Ufficio statistico dell’Unione europea e rispecchia la situazione del 2022. Secondo tale statistica la percentuale più elevata di giovani che hanno dovuto affrontare gravi deprivazioni materiali e sociali nel 2022 è stata registrata in Romania. Al contrario, il tasso inferiore al 3% è stato rilevato in 12 membri dell’UE, tra cui Slovenia, Austria, Lussemburgo, Croazia e Finlandia.

I principali dati

Il report di Eurostat mostra che il tasso della popolazione totale di persone che vivono in gravi situazioni economiche e sociali è, in riferimento al 2022, del 6,7%. Le percentuali più elevate di giovani più a rischio povertà ed esclusione sociale in Europa sono state rilevate in Romania con un tasso del 25,4%, in Bulgaria (18,6%) e in Grecia (14,9%). Sono invece dodici le nazioni dell’UE che hanno registrato un tasso sotto il 3%: Slovenia, Austria, Lussemburgo, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Estonia, Malta, Cipro, Finlandia e Svezia.

L’Italia davanti alla Germania

L’Italia si è attestata con un tasso del 3,7%. La Germania ha registrato un tasso del 6,5%, seguita dalla Francia (6,3%), dalla Spagna 6,2% e dal Belgio (5,4%). Nello stesso anno, il tasso complessivo di rischio di povertà o esclusione sociale (AROPE) per i giovani di età compresa tra 15 e 29 anni era del 24,5%, ovvero 2,9 punti percentuali superiore al tasso della popolazione totale (21,6%). Per la stessa fascia di età la percentuale di giovani che vivono in famiglie con un’intensità di lavoro molto bassa era del 8,7%.

L’indicatore SMSD

Il tasso di deprivazione materiale e sociale grave (SMSD) è un indicatore Eu che “mostra una mancanza forzata di elementi necessari e desiderabili per condurre una vita adeguata”. Tale indicatore, individuando le persone che “non possono permettersi un determinato bene, servizio o attività sociale”, stabilisce la percentuale di popolazione che sperimenta la mancanza forzata di almeno 7 elementi di deprivazione su 13 parametri (6 relativi all’individuo e 7 relativi alla famiglia) come, ad esempio, la capacità di permettersi un pasto a base di carne, pollo o pesce e la sostituzione dei vestiti logori con altri nuovi.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Disturbi mentali per 10-20% degli adolescenti nel mondo

Redazione

Il “j’accuse” di una generazione

Martina Cantiello

Maltempo, fondo solidarietà: dalla Ue aiuti per l’Italia, la Romania e la Turchia

Federico Tremarco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.