lunedì, 18 Novembre, 2024
Ambiente

Ambiente: via libera al progetto ‘Scudo Verde’ a Firenze

Uno “Scudo Verde” contro l’inquinamento a Firenze e nella Città metropolitana. È questo l’obiettivo della disciplina che regolerà l’attivazione da parte del Comune di Firenze della “ZTL Scudo Verde” con l’utilizzo di apparecchiature e sistemi telematici per la rilevazione degli accessi. Le regole e gli impegni reciproci del Comune di Firenze, degli altri Comuni della Città Metropolitana e la Città Metropolitana sono stati definiti nel corso di un lungo confronto tra le amministrazioni e sono oggetto di un accordo di programma che è stato firmato questa mattina a Palazzo Medici Riccardi e illustrato dal sindaco Dario Nardella, dal delegato alla Mobilità della Città Metropolitana Francesco Casini, dall’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti.Presenti anche sindaci e rappresentanti dei Comuni del territorio.

La ZTL

In dettaglio l’accordo mette nero su bianco un cronoprogramma concordato relativo all’attivazione dei divieti di circolazione dei veicoli inquinanti all’interno della ZTL Scudo Verde. Come già ribadito nei mesi scorsi, nel 2023 è previsto l’utilizzo delle porte per il monitoraggio dei flussi di passaggio finalizzato a quantificare i veicoli entranti dalle diverse direttrici viarie e ad approfondire la distribuzione, per direttrice, della classe emissiva del parco circolante. Inoltre, potrà essere utilizzato per verificare il rispetto dei divieti riguardanti i veicoli inquinanti istituiti nel corso degli anni e quindi già in vigore. Per gli anni successivi è stato stilato un cronoprogramma di divieti progressivi a partire dall’anno 2024 quando scatteranno i primi provvedimenti che riguarderanno i ciclomotori e motocicli (2 e 4 tempi) in classe emissiva euro 0 e 1; le auto e i mezzi merci a benzina in classe euro 0 e 1 e diesel da euro 0 a euro 2 compreso.

Ciclomotori e motocicli

Nel 2025 i divieti si estenderanno e interesseranno i ciclomotori e motocicli (2 e 4 tempi) in classe emissiva da euro 0 a euro 2 compreso, le auto a benzina stesse classi (da 0 a 2) mentre per le auto diesel le classi andranno da euro 0 a euro 3 compreso; nessuna variazione per i mezzi merci rispetto all’anno precedente, quindi a benzina euro 0 e 1 e diesel da euro 0 a euro 2 compreso. Infine, nel 2026, l’ultimo ampliamento delle categorie di veicoli interessati dai divieti: ciclomotori e motocicli (2 e 4 tempi) da euro 0 a euro 3 compreso; auto a benzina da euro 0 a euro 3 compreso e diesel da euro 0 a euro 4 compreso; mezzi merci a benzina da euro 0 a euro 2 compreso e diesel da euro 0 a euro 3 compresi. L’accordo prevede la facoltà al Comune di Firenze di utilizzare il sistema di controllo telematico dello Scudo Verde per garantire il rispetto delle limitazioni esistenti o di stabilire nuove limitazioni per particolari categorie di veicoli o di utenti (per esempio i bus turistici, i mezzi commerciali in attraversamento o i veicoli adibiti al trasporto di merci pericolosi).

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Pichetto Fratin: Italia impegnata nella lotta contro la siccità

Cristina Gambini

Entra nel vivo l’organizzazione di #Youth4Climate

Redazione

Startup: da Regione Campania 30mln d’investimento per prodotti e servizi innovativi

Cristina Gambini

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.