“Accolgo favorevolmente il dato diffuso da Fipe, con cui si conferma il ritorno dei livelli occupazionali nel settore della ristorazione all’epoca pre-Covid, ma non ne sono stupita. Le scelte del governo Meloni in termini di occupazione e, nello specifico, l’azione del ministero del Turismo, che ha detassato le mance e le buste paga di chi lavora nel comparto, hanno contribuito a rendere nuovamente attrattivo il lavoro all’interno di questo comparto, che ha subìto le conseguenze della crisi di questi ultimi anni, dovute alle chiusure per la pandemia, ma soprattutto alla concorrenza sleale del reddito di cittadinanza”. Così il ministro del Turismo, Daniela Santanchè riguardo alla crescita del settore della ristorazione stimata da Fipe.
Turismo e lavoro
“Mi soffermo sulle considerazioni del presidente Stoppani. Ritengo che dobbiamo agire affinché si nobiliti nuovamente il settore della ristorazione, da sempre vanto per l’Italia e richiamo nei confronti del mercato estero ma che è stato spesso colpevolmente abbandonato da chi ci ha preceduto. Oggi il turismo può e deve essere un ascensore sociale in grado di offrire lavoro qualificato capace di attrarre e formare i migliori professionisti del settore”, ha aggiunto.