Re Carlo ha festeggiato il suo 75° compleanno, mantenendo un approccio business-as-usual e lanciando un progetto per aiutare le persone che affrontano la povertà alimentare. Nel corso di un ricevimento ha ospitato infermieri e ostetriche del servizio sanitario nazionale. Insomma, nessun impegno sfarzoso. Il figlio, il Principe Harry, non era presente, ma fonti attendibili affermano che il duca di Sussex, residente negli Stati Uniti, ha fatto una telefonata a suo padre per il suo compleanno. Il lancio ufficiale del ‘Coronation Food Project’ è stato il fulcro dell’aspetto pubblico del compleanno del Re. L’obiettivo del progetto è affrontare il duplice problema del crescente numero di persone che non possono permettersi il cibo, mentre milioni di tonnellate di eccedenze alimentari vengono buttate via. “Il bisogno di cibo è un problema reale”, ha affermato il Re mettendo in risalto la campagna in un articolo sulla rivista ‘Big Issue’. “Un problema urgente quanto lo spreco alimentare. Le pressioni sul costo della vita stanno facendo sì che troppe famiglie e individui perdano pasti nutrienti”. Il progetto mira a creare centri di distribuzione per collegare le eccedenze alimentari con le banche alimentari e gli enti di beneficenza che forniscono pacchi alimentari. “Una persona su cinque in questo Paese soffre di ciò che gli enti di beneficenza chiamano ‘insicurezza alimentari’'”, ha affermato la Baronessa Louise Casey, co-presidente del progetto.