La Galleria Borghese di Roma presenta dal 29 aprile una mostra dedicata al celebre tema del Suonatore di liuto di Caravaggio, che avrà una seconda tappa al Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo dal prossimo settembre. L’esposizione porterà per la prima volta in confronto diretto due versioni del soggetto, concepito da Caravaggio negli anni giovanili e romani.
Il Suonatore di liuto dipinto per il cardinale Benedetto e il marchese Vincenzo Giustiniani – proveniente dal Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo e recentemente restaurato – sarà esposto accanto al Suonatore di liuto già in Badminton House, Gloucestershire, realizzato da Caravaggio per un altro importantissimo committente e mecenate, il cardinale Francesco Maria Del Monte.
Le due versioni del Suonatore di liuto saranno allestite nel Salone d’ingresso insieme alle altre sei opere di Caravaggio presenti nella collezione permanente del Museo, con l’obiettivo di proporre un percorso davvero eccezionale della sua carriera pittorica, che va dalla prima opera da lui eseguita sino all’ultima, che l’artista aveva con se’ al momento della morte.
Grazie alla completezza di questo percorso sarà possibile definire al meglio la cronologia dei due Suonatori. La loro presenza contigua e ravvicinata consentirà inoltre di esaminare il metodo pittorico rivoluzionario adottato da Caravaggio nel periodo romano oltre che di riflettere sulla sua produzione di repliche del medesimo soggetto.