In occasione della terza edizione di ‘Youth4Climate’ da domani fino al 19 ottobre sono attesi a Roma centotrenta giovani under 30 provenienti da sessantatré Paesi di tutto il mondo, che si confronteranno con istituzioni nazionali e internazionali sull’azione per il clima. Per l’evento anche il Colosseo si illuminerà la sera del 18 ottobre con il logo dell’iniziativa, che si celebra a poche settimane dall’avvio della Cop28 di Dubai.
Inclusione e green economy
Youth4Climate è ormai divenuta un’iniziativa di richiamo globale, guidata dalla collaborazione tra l’Italia e l’UNDP e orientata a mobilitare una rete attiva di giovani sul tema del “climate change”. In particolare, l’evento mira a selezionare e premiare i migliori progetti presentati dai giovani di tutto il mondo per affrontare la crisi climatica, promuovendo un dialogo concreto tra giovani e attori internazionali. “Come Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite sottolineiamo l’importanza del supporto strategico che l’Italia sta dando ai giovani nel diventare attori protagonisti nel contrasto al cambiamento climatico. L’iniziativa Youth4Climate è un esempio da seguire per l’inclusione delle nuove generazioni in una nuova economia verde, fondamentale per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi”, spiega il responsabile del Centro UNDP di Roma Agostino Inguscio L’evento si articola in tre giorni di lavori: i primi due a Palazzo Rospigliosi, l’ultimo nella Casina di Macchia Madama. Nella prima giornata verranno presentati i progetti selezionati tra i 1143 presentati a seguito del bando lanciato lo scorso settembre a New York e articolato in quattro sezioni: sostenibilità urbana, energia, alimentazione e agricoltura, educazione. Tra i partecipanti alla prima giornata, oltre ai giovani speaker e moderatori, l’Inviato speciale italiano per il Cambiamento Climatico Francesco Corvaro.
Un’occasione di confronto
“L’Italia sta investendo molto sul coinvolgimento dei giovani nell’azione per il clima. La nostra Youth4Climate sarà una grande occasione di confronto e ascolto con lo sguardo rivolto alla Cop28 negli Emirati Arabi, dove porteremo la voglia sana dei giovani di incidere nella sfida cruciale dei cambiamenti climatici: non solo protesta, ma impegno e proposta”, spiega il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. L’iniziativa, gestita dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il Segretariato affidato al Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) in Italia, è stata presentata oggi dal Ministro Pichetto in una conferenza stampa al monastero di San Bonaventura, cui ha preso parte anche il coordinatore del Centro UNDP di Roma per il Clima e l’Energia Agostino Inguscio.