Saccheggiati, nella giornata di martedì, i negozi nella zona centrale di Filadelfia e in altre parti della città. Il commissario di polizia ad interim, John Stanford, ha dichiarato che la folla si è fatta strada attraverso il centro città ed era composta da circa cento persone. Il saccheggio è avvenuto nel giorno delle proteste per l’archiviazione, da parte di un giudice, delle accuse contro un agente di polizia per l’omicidio di Eddie Irizarry. Ma Stanford ha affermato che i furti non erano collegati alla protesta e che i saccheggiatori non erano manifestanti. “È stato un gruppo di criminali opportunisti che hanno approfittato di una situazione e hanno tentato di distruggere la nostra città – ha dichiarato Stanford -. Non sarà tollerato”. Il video registrato sulla scena ha mostrato persone con felpe e cappuccio che correvano dentro e fuori da un negozio Apple con quella che sembrava essere merce. Saccheggiato anche un vicino Foot Locker. La precedente protesta intorno al municipio era stata pacifica e si era conclusa intorno alle 19.30. Poco dopo ci sono state segnalazioni di un gran numero di minorenni e giovani nel centro città e intorno, alle 20.00, la polizia ha iniziato a ricevere chiamate riguardo tentativi di scasso e saccheggio di negozi. Sono stati effettuati dai quindici ai venti arresti e sono state recuperate due armi da fuoco. Anche le attività commerciali fuori dal centro città sono state prese d’assalto.