Secondo quanto emerge da un sondaggio di Euromedia Research, per un italiano su quattro le periferie italiane risultano senza controllo. Negli ultimi mesi, alcune zone periferiche del Paese sono state scenario di stupri e violenze. Vicende che hanno acceso il dibattito sullo stato di degrado e abbandono delle periferie e che hanno portato all’avvio di alcune maxioperazioni delle forze dell’ordine in zone come Caivano, Tor Bella Monaca e i quartieri spagnoli di Napoli. Operazioni che, secondo quasi il 30% degli italiani dovrebbero essere fatte sempre e come misura preventiva, non solo a seguito di tragedie.
I residenti
In questo contesto, quasi due terzi della popolazione italiana giudicano zone sicure e accettabili le periferie della propria città, pur se con qualche problema o eccezione. Ancora più convinti di questo aspetto sono proprio i residenti di queste zone, che vivono in questi luoghi la loro quotidianità. Di contro, circa un quarto degli italiani percepisce le periferie come zone in stato di degrado, senza controllo e completamente nelle mani dei criminali. Complessivamente, valutando lo stato generale e le vicende degli ultimi dieci anni, sono in maggioranza coloro che hanno percepito un peggioramento della periferia italiana.