Sole oscurato e aria nebbiosa sopra le isole maltesi a causa degli intensi incendi che stanno infuriando nel nord della Grecia, a oltre 1.000 chilometri dal Paese, e che ora hanno raggiunto la regione del Mediterraneo centrale. I meteorologi locali hanno affermato che il fumo si trova nei livelli superiori dell’atmosfera e non è previsto che scenda ai livelli più bassi. D’altra parte, la recente pioggia sta ora evaporando e sta provocando una leggera nebbiolina persistente nei livelli più bassi dell’atmosfera. È stato inoltre confermato che la qualità dell’aria a livello locale è peggiorata e inizierà a schiarirsi durante il fine settimana e sarà completamente priva di questi inquinanti lunedì prossimo quando il vento girerà da nord-ovest e si rafforzerà sostanzialmente.
Oltre 20 vittime
Gli incendi che hanno causato la morte di oltre 20 persone in Grecia sono ancora fuori controllo sulle colline vicino ad Atene e nella regione di Evros, vicino al confine con la Turchia. Per sei giorni gli incendi hanno bruciato vicino alla città e ad ovest lungo la costa. I vigili del fuoco stanno cercando di fermare anche un incendio che si è propagato dalle pendici del monte Parnitha, a nord-ovest di Atene. I loro sforzi sono ostacolati dai forti venti che stanno sollevando le fiamme e il caldo torrido fino a 40°C.