0

Tassi di interesse, stangata da 14,4 miliardi per famiglie e imprese

mercoledì, 9 Agosto 2023
1 minuto di lettura

Secondo le stime di CER per Confesercenti, l’aumento dei tassi di interesse rischia di trasformarsi in un vero e proprio shock per i bilanci di imprese e famiglie, che potrebbero trovarsi a pagare maggiori interessi per 5,4 miliardi nel 2023 e per 9 miliardi nel 2024, per un dato cumulato di quasi 14,4 miliardi in 2 anni, che arriva fino ad oltre 20 miliardi se si considerano anche i maggiori oneri sui mutui per abitazione a tasso variabile.

Investimenti e consumi

L’aumento dei tassi rischia di innescare una decisa frenata al già precario andamento dei consumi e agli investimenti delle imprese. L’aggravio generato dagli aumenti ha un impatto rilevante sui finanziamenti delle imprese. Entro il 2024 andranno a scadenza 185 miliardi di prestiti, che potranno essere rinnovati solo a tassi superiori a quelli dell’originaria sottoscrizione. Ne deriverà un maggiore onere di 4,2 miliardi nel 2023 e di 7 miliardi nel 2024.  Scenario più difficile anche per i consumatori. Entro il 2024 andranno a scadenza circa 60 miliardi di crediti delle famiglie, il cui rinnovo comporterà un maggiore esborso complessivo per interessi pari a 3,2 miliardi in due anni, circa 300 euro per nucleo familiare coinvolto. A questa stangata si aggiunge quella generata dall’aumento dei tassi di interesse sui mutui. Lo stock di prestiti per acquisto abitazione a fine 2022 era pari a 427 miliardi, di cui 158 miliardi circa (37%) a tasso variabile che, con questo andamento dei tassi, costeranno 6 miliardi in più in un anno.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

Di Maio: “Per le imprese italiane si apre nei prossimi mesi una fase di nuove possibilità”

Cosi’ Luigi Di Maio, ministro degli Affari Esteri e della…

Conflavoro: Rispettiamo chi fa impresa. Roberto Capobianco: “Sostegni a chi crea lavoro e sviluppo”

Le piccole e medie imprese sono la colonna portante dell’economia…