Nel 2018, in Italia, sono state avviate al riciclo 386.895 tonnellate di imballaggi in acciaio: un quantitativo di barattoli, scatole, scatolette, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure pari al peso di 13 portaerei Cavour, la nave ammiraglia della flotta italiana.
Un dato da record, con il più alto tasso di riciclo di sempre per il nostro Paese pari al 78,6% dell’immesso al consumo, reso possibile anche grazie all’impegno dei Comuni italiani nella raccolta differenziata.
Nell’ambito della 26ma edizione di Comuni Ricicloni, l’iniziativa di Legambiente che ogni anno individua le realtà italiane locali che si sono distinte nella gestione virtuosa dei rifiuti riducendo drasticamente lo smaltimento in discarica, RICREA, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e Recupero degli Imballaggi in Acciaio, ha premiato tre città che hanno dedicato particolare attenzione alla raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio: il Comune di Torino per il Nord Italia, il Comune di Marsciano per il Centro, il Comune di Potenza per il Sud.
“Nell’ultimo anno, Torino ha registrato un dato di raccolta degli imballaggi in acciaio pari a 5,74 kg per abitante, quasi il doppio della media nazionale – spiega Domenico Rinaldini, presidente del Consorzio RICREA -.
Un risultato straordinario che testimonia un’ottima gestione da parte del Comune e di Amiat, società del Gruppo Iren, e grande attenzione nella comunicazione ai cittadini chiamati a differenziare correttamente i rifiuti”.
Oltre a Torino, RICREA ha premiato anche Marsciano, dove è stato attivato un nuovo sistema di stoccaggio e compattazione, e Potenza, dove è stato implementato il sistema porta a porta della raccolta multimateriale plastica e metalli. “Il nostro obiettivo come Consorzio – prosegue Domenico Rinaldini – è continuare a migliorare i risultati raggiunti, trasmettendo l’importanza e il valore della raccolta differenziata dei contenitori in acciaio, materiale permanente che si ricicla al 100% all’infinito”. (Italpress)